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Per Grimaldi cinque nuove mega-PCTC

Nella foto: (da sinistra) Li Ming Dong ed Emanuele Grimaldi.

NAPOLI – Nell’ambito del proprio programma di potenziamento e ringiovanimento della flotta, il Gruppo Grimaldi ha recentemente siglato un accordo per la costruzione di cinque nuove navi della categoria PCTC (Pure Car Truck Carriers), per un investimento totale di 300 milioni di dollari, con l’opzione per ulteriori sette unità. Il cantiere cinese Yangfan si è aggiudicato la commessa, avviando un’importante collaborazione con l’azienda leader a livello mondiale nel settore ro-ro.
Le cinque nuove unità, la cui consegna è prevista entro il 2017, saranno capaci di trasportare oltre 7.800 unità rotabili e verranno impiegate nelle rotte che collegano il Mediterraneo con il Nord America, linee specificamente dedicate all’esportazione di veicoli del gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) verso i mercati statunitense e canadese.
[hidepost]“Oltre ad essere le car carrier più grandi sul mercato, le nuove costruzioni saranno estremamente efficienti dal punto di vista dei consumi e del rispetto dell’ambiente, al punto da essere nominate “The Green PCTC”, commentano con orgoglio il presidente del Gruppo Grimaldi, Gianluca Grimaldi, insieme agli amministratori delegati, Emanuele Grimaldi e Diego Pacella. “La già cospicua flotta del Gruppo si arricchirà con navi all’avanguardia che consentiranno al Gruppo di fornire servizi di livello sempre più alto al settore automotive”, concludono gli esponenti del vertice del gruppo partenopeo.
Il direttore commerciale, della Logistica e Operativo del Gruppo Grimaldi Costantino Baldissara esprime anch’egli grande soddisfazione per l’accordo raggiunto, grazie al quale potrà soddisfare le sempre più crescenti esigenze del cliente FCA.
Il Gruppo Grimaldi, attraverso il nuovo ordine, arricchisce il suo ultimo programma di potenziamento della propria flotta avviato nel 2013. L’attuale portafoglio ordini del Gruppo prevede anche la consegna entro fine anno di due navi con/ro, ultime di una commessa di sei unità in costruzione presso cantieri coreani, tutte destinate ai collegamenti del Gruppo tra l’Europa e il West Africa.
Inoltre, entro il 2016 verranno consegnate cinque navi con/ro alla controllata Atlantic Container Line. Con una capacità di carico di 3.800 TEU, 28.900 metri quadrati di carico rotabile e 1.307 automobili, saranno le più grandi del loro tipo al mondo, oltre ad essere più veloci, più ecologiche e più efficienti rispetto alle navi attualmente operate da ACL.

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Pubblicato il
24 Giugno 2015

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