Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Interporto Padova ok al bilancio

PADOVA – L’ Assemblea dei soci di Interporto Padova SpA, presente il 70,23% delle azioni ha approvato all’unanimità il Bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2016.

Il Bilancio 2016 si è chiuso come segue: l’UTILE prima delle imposte è pari a 2,46 milioni di euro, mentre il risultato finale netto è positivo per 1,31 milioni, raddoppiato rispetto a precedente esercizio (673 mila euro nel 2015); l’EBITDA (il differenziale tra il valore della produzione e i costi della produzione, depurato degli ammortamenti, degli accantonamenti e dei contributi vari) è pari a 9,531 milioni di euro (31,57%); l’EBIT (risultato aziendale prima delle imposte e degli oneri finanziari) è pari a 5,54 milioni di euro (18,36%).

[hidepost]

Il valore della produzione complessivo ammonta a 31,5 milioni di euro; la riduzione dell’indebitamento complessivo è di ben 5,4 milioni di euro pur avendo già sostenuto un esborso significativo per gli investimenti in corso.

E’ da  evidenziare  inoltre la riduzione dei costi del 12,19% rispetto al precedente esercizio e gli oltre 1,54 milioni di euro di IMU, che comportano un ulteriore carico fiscale pari a circa 400 mila euro per la sua indeducibilità quasi integrale.

Questo importante risultato della Società Interporto Padova SpA – scrive il presidente Sergio Galam – è il frutto di un’impostazione di gestione rigorosa e attenta alle reali necessità del mercato con una grande attenzione alle esigenze di investimento e di sviluppo tecnologico, come quello per le gru elettriche a portale e i nuovi software gestionali che permetteranno un’ulteriore consolidamento positivo nei prossimi anni.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Giugno 2017

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio