Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Assoporti ha il “logo”

ROMA – Ha vinto uno studente dell’Accademia delle Belle Arti di Cuneo, Cristian Giordano: con il logo di Assoporti che è stato scelto da una commissione di funzionari delle varie Autorità portuali su una griglia di una trentina di proposte. Giordano è stato premiato dal presidente di Assoporti Zeno D’Agostino che gli ha consegnato anche un assegno da mille euro. Il logo distinguerà tutte le comunicazioni di Assoporti e può essere personalizzato con l’aggiunta di elementi per distinguere i vari sistemi.

[hidepost]

“La necessità di presentare la portualità italiana con un simbolo comune – ha detto D’Agostino durante la piccola cerimonia di premiazione – ci ha spinto a indire il concorso tra gli studenti delle Belle Arti delle varie Accademie. Adesso abbiamo uno strumento in più che ci unisce, un simbolo grafico che può essere affiancato da altri marchi, commerciali e non”.

Molto stilizzato, il simbolo ha come caratteristica i tre colori della bandiera italiana e può essere letto anche come l’immagine di un volo verso l’alto. In sostanza, un indicatore di speranza.

[/hidepost]

Pubblicato il
24 Giugno 2017
Ultima modifica
4 Luglio 2017 - ora: 16:05

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio