Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nuovo manager Zim Italy

Intanto la compagnia si conferma in pieno rilancio con netti tagli alle perdite

GENOVA – Tempio di grande attività per Zim, la compagnia israeliana di bandiera che aveva subìto, come molte altre, i morsi della crisi internazionale. Intanto nei giorni scorsi si è insediato nella sede genovese che coordina il distretto italiano di Zim il nuovo “Italy District Manager”, nella persona di Nir Avni, che ha sostituito Isaac Brauner, attualmente vicepresidente risorse umane & organizzazione della compagnia. Nir Avni proviene dai Balcani dove era anche in quella zona District manager, ed ha lavorato a lungo anche ad Haifa nell’agenzia Zim.


[hidepost]

Come accennato, sono tempi effervescenti per Zim che secondo Alphaliner è tornata di slancio tra le compagnie “Top 20” del mondo. Esattamente alla quindicesima posizione, precedendo tra l’altro Yang Ming (17º), Hyundai (18º) e UASC (20º), e subito alle spalle di Hamburg Sud. Ai vertici della classifica rimangono Maersk (1º) e MSC (2º), seguite nell’ordine da CMA, Evergreen, APL, Hapag Lloyd, Csav, Cosco eccetera.

Nel primo semestre di quest’anno Zim ha ridotto la perdita netta a soli 79 milioni di dollari su ricavi di 1,677 milioni rispetto ad una perdita di 305 milioni su ricavi di 1.165 milioni nel 1º semester 2009. I segnali in sostanza sono moderatamente positivi e confermano che la “cura da cavallo” applicata alla compagnia israeliana sta funzionando.

* * *

Anche per razionalizzare carico e ricavi la Zim nel frattempo ha annunciato un “general rate increase” a partire dal 1º ottobre prossimo nelle direttrici westbound dal Nord Europa e Scandinavia per Usa e Canada, rispettivamente di 250 dollari per i containers da 20’, di 350 dollari per i containers da 40’ e 450 dollari per i 40 RH. Gli incrementi, spiega una nota della compagnia, sono diventati necessari per mantenere i livelli di alta qualità del servizio reso ai clienti.

[/hidepost]

Pubblicato il
11 Settembre 2010
Ultima modifica
20 Settembre 2010 - ora: 08:07

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio