Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Grosseto e Livorno insieme reclamano fatti concreti

Nella foto (da sx): Ricci, Breda e Giuntoli.

LIVORNO – Il mondo economico e dei lavoratori di Grosseto e Livorno esprime apprezzamento per la notizia della votazione dell’emendamento al Milleproroghe che, come sembra, consente lo sblocco per il completamento del Corridoio Tirrenico.

“Si tratta di una novità che arriva con un ottimo tempismo – è il commento del presidente della Camera di Commercio Riccardo Breda – proprio pochi minuti prima dell’incontro con cui imprenditori e lavoratori intendevano fare il punto sulla situazione”. Nello stesso giorno infatti, si è svolto l’incontro dei due Tavoli per lo sviluppo nati a Grosseto e Livorno proprio per sostenere le richieste dei territori e di cui la realizzazione delle infrastrutture costituiscono l’argomento principale. Un momento storico, in cui le due province si alleano e si uniscono per rivendicare il diritto allo sviluppo.

[hidepost]

Grande era infatti la preoccupazione del mondo economico che non aveva avuto risposte concrete dopo le forti manifestazioni di protesta dei mesi scorsi. Dalle Istituzioni erano giunte forme di rassicurazione ma non risposte concrete. La notizia è il frutto dell’intenso lavoro svolto in questi mesi dal Tavolo per lo sviluppo.

“Questo è un primo passo positivo – ha proseguito il presidente Breda – a cui devono però seguire altre azioni concrete. È importante non perdere di vista il percorso, che è lungo e complesso, senza facili entusiasmi. Continueremo a seguire l’evoluzione di questa vicenda fondamentale con la massima attenzione. Saremo presenti a Roma nei futuri incontri con il Ministero insieme all’assessore Ceccarelli proprio per questo e i componenti del Tavolo saranno puntualmente informati”.

I due Tavoli per lo sviluppo proseguiranno inoltre tutte le attività avviate per coinvolgere e sensibilizzare le istituzioni, come i Comuni, e i cittadini, sulle azioni da avviare per sostenere la competitività dei nostri territori.

[/hidepost]

Pubblicato il
19 Febbraio 2020

Potrebbe interessarti

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio