Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Italmondo dona 75.000 mascherine alle strutture ospedaliere più colpite

MILANO – Sono settantacinquemila le mascherine donate da Italmondo – l’azienda del Gruppo ITLM da 65 anni tra i leader del settore dei servizi logistici italiani ed internazionali, oggi guidata da Federico Pozzi Chiesa – ad alcune strutture ospedaliere delle regioni più in difficoltà in questo momento di grande emergenza sanitaria.

Italmondo, grazie agli uffici diretti in Cina e ai suoi rapporti consolidati con partner esteri, ha messo la propria expertise a servizio dei territori in cui hanno sede le sue principali società operative, ottenendo uno stock di mascherine da offrire a realtà particolarmente bisognose: 30.000 pezzi sono già stati distribuiti ieri tra l’ospedale San Giuseppe a Milano, l’ospedale San Gerardo a Monza, l’Ospedale Humanitas Gavazzeni di Bergamo e l’Ospedale Regionale Umberto Parini di Aosta, e dopo essersi coordinato con l’Unità di crisi di Regione Lombardia per le terapie intensive, la prima donazione di mascherine è state consegnata presso il Policlinico di Milano. È prevista entro la fine della settimana un’ulteriore consegna di 45.000 unità che verranno ripartite in base alle specifiche necessità e sosterranno anche Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna.

[hidepost]

La distribuzione è stata effettuata dal Gruppo ITLM alle singole strutture per far sì che le mascherine possano essere utilizzate già da questa settimana dai medici e dai pazienti ricoverati presso le diverse strutture sanitarie.

“L’impegno della nostra sanità in questo momento così difficile è encomiabile, e la mia famiglia e il nostro Gruppo si è sentito in dovere di mettere in campo quanto utile per sostenere strutture ospedaliere in grande difficoltà, recuperando uno stock di prodotti difficilmente reperibili sul mercato e utili per il personale sanitario e per i pazienti ricoverati” – ha dichiarato Federico Pozzi Chiesa, ad di Italmondo e fondatore di Supernova Hub.

[/hidepost]

Pubblicato il
1 Aprile 2020

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora