Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Coltano un’area per la Difesa

ROMA – Sull’ultima Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il testo di un decreto del presidente del Consiglio dei ministri che recita tra l’altro:

“Ritenuta la necessità di realizzare una struttura funzionale dedicata per il Gruppo intervento speciale del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti «Tuscania» e del Centro cinofili, centri di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri, impegnati nell’attività antiterrorismo e nella sicurezza delle rappresentanze diplomatiche a rischio, nonché nelle attività delle forze speciali e delle forze per operazioni speciali delle Forze Armate; Sulla proposta del ministro della Difesa; Sentito il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili;

Decreta:

1. L’intervento infrastrutturale per la realizzazione della sede del Gruppo intervento speciale, del 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti «Tuscania» e del Centro cinofili, in Pisa – area Coltano, è individuato quale «opera destinata alla Difesa nazionale», cui si applicano le misure di semplificazione procedurale previste dall’art. 44 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108”.

*

La notizia da una parte rappresenta la partenza di provvedimenti che servono a migliorare la struttura addestrativa di specialità militari già da tempo sul territorio, come i Carabinieri Paracadutisti del Tuscania; dall’altra è la conferma che i tragici venti di Ucraina hanno spinto il Governo italiano a riconsiderare la Difesa nazionale, sulla base degli stessi accordi Nato.

Naturalmente ci sono state anche proteste, perché quando si affronta il tema militare c’è sempre chi considera le armi e gli armati di per sé oggetto di recriminazione. La libertà di espressione è doverosa, ma mai fino al punto disegnare un’Arcadia che non esiste e non può esistere.

A.F.

Pubblicato il
20 Aprile 2022
Ultima modifica
21 Aprile 2022 - ora: 12:45

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora