Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Canoni demaniali, soluzioni all’italiana

Nella foto: Un momento dell’incontro.

ROMA – Il cluster marittimo ha dato un giudizio positivo alle proposte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la revisione del regolamento sulla disciplina per il rilascio di concessioni di aree e banchine.

“Una discussione costruttiva – ha detto il viceministro Rixi – per mettere le basi su soluzioni condivise sulle nuove linee guida per il regolamento delle concessioni demaniali di un comparto fondamentale per l’economia nazionale. Un primo tassello verso una riflessione a tutto tondo sul futuro del sistema portuale italiano”.

All’incontro sul tema hanno partecipato i rappresentanti di Assiterminal, Fise Uniport, Assologistica, Assocostieri, Assoporti, Assarmatori, Confitarma.

Secondo quanto si è appreso, l’incontro ha affrontato le tante richieste del settore, anche sotto pressione delle imposizioni varate da Bruxelles, partendo dalla ovvia considerazione che le concessioni di aree e banchine in Italia hanno condizioni sia operative che economiche completamente diverse da quelle che esistono per i poti e le strutture dei mari del Nord Europa. Tanto che contro le indicazioni di Bruxelles si sono già espresse la quasi totalità delle nazioni che si affacciano nel Mediterraneo.

Pubblicato il
21 Gennaio 2023

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio