Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Protocollo tra Dogana e nautica

Nella foto: Il momento della firma.

ROMA – È stato firmato presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli il protocollo tra ADM e Confindustria Nautica finalizzato a rafforzare gli strumenti e le modalità di dialogo e collaborazione, nell’ambito del sistema di relazioni che ADM ha da tempo instaurato con il mondo imprenditoriale.

In particolare, il Protocollo prevede un tavolo di consultazione reciproca, diretto ad agevolare la riduzione dei fattori di rischio di questo specifico settore trainante dell’economia italiana, in coerenza con il principio di semplificazione amministrativa e nel rispetto consapevole degli obblighi doganali.

Con la Circolare 20/2022 sono già state riconosciute agevolazioni in merito alle garanzie che cantieri e imprese italiane del refitting di unità da diporto devono rilasciare per i lavori di manutenzione di imbarcazioni e navi battenti bandiera extra UE. Le prime operazioni sono già state implementate con soddisfazione a Genova e Viareggio.

Misure ancora più favorevoli sono riservate alle aziende certificate AEO (Operatore Economico Autorizzato): uno degli obiettivi comuni fissati dal Protocollo è proprio la diffusione di questo istituto e lo snellimento delle procedure per ottenerlo – nel rispetto delle norme unionali – anche attraverso l’organizzazione di eventi formativi e informativi con le aziende della nautica.

Il direttore centrale ad interim, Andrea Maria Zucchini “Lo status di AEO è il corretto strumento di compliance per avvicinare le imprese della filiera nautica all’Amministrazione, con rilevanti reciproci vantaggi”.

“È un ulteriore importante passo per fornire alle imprese della filiera nautica il supporto necessario per lavorare al meglio con gli uffici delle Dogane”, commenta il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. 

Pubblicato il
5 Aprile 2023

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio