Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Isole Toscane: tanti dubbi poche certezze

LIVORNO – Firenze interroga, elabora e cita in un lungo documento (ne abbiamo già scritto) le premesse per la gara sui traghetti delle isole Toscane. Le sei compagnie che hanno formalmente dichiarato interesse ai servizi sono sulle isole interessate, come già scritto, quasi totalmente già impegnate o totalmente (Toremar) o parzialmente (Moby, Corsica Ferries, Blu Navy, Maregiglio) mentre l’unica che fino ad oggi ha operato solo da Napoli con due navi (Tra.Spe.mar.) sarebbe una new entry.

Tutte le altre condizioni che filtrano da Firenze sono, a questo punto, anticipazioni interpretative, in parte  logiche ma in parte anche di fantasia. Per esempio: i servizi sull’Elba saranno o no sovvenzionati? Le tariffe su tutte le (previste ma non certe) tre gare come saranno differenziate? La tratta marittima Capraia-Elba, sollecitata in particolare dal capresi, sarà di interesse di qualcuno dei concorrenti? E con quale tipo di nave?

[hidepost]

Anche la gara, ancora non definita nei dettagli, prima di mettere al tavolino i sei armamenti concorrenti dovrà essere inviata a Roma per ottenere l’Ok al Ministero. Un precedente su questo metodo viene dalla gara che si è svolta per l’arcipelago maddalenino, in Sardegna. C’è infine un altro dettaglio non secondario: l’AdSP ha programmato impianti cold ironing sia nel porto di Livorno che all’Elba e a Piombino: ma ci saranno navi traghetto adatte a utilizzarli, o rimarranno cattedrali nel deserto come quello ormai tristemente celebre costruito anni fa a Livorno? 

(A.F.)

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Marzo 2024

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora