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Il Mediceo entra nel futuro

Paolo Vitelli

LIVORNO – Azimut/Benetti Group, il primo gruppo privato leader globale nel settore nautico, e D–Marin, il gestore di una selezione delle migliori marine, 26 in tutto il Mediterraneo specie orientale, hanno formalmente annunciato il via ai lavori per il nuovo porto turistico dello storico bacino del Mediceo, 🗣️ “che diventerà una delle più importanti destinazioni del Mediterraneo – ha detto 👤Paolo Vitellinata dal comune desiderio di promuovere la crescita del turismo delle navi da diporto.

Nel corso della conferenza stampa in Comune alla presenza del sindaco Luca Salvetti, D–Marin e Azimut/Benetti Group hanno comunicato che i lavori di costruzione della Marina di Livorno inizieranno a partire dal mese dalla prossime settimane. Un evento atteso da vent’anni – ha ricordato ancora Vitelli – che finalmente ha luogo grazie alla collaborazione fattiva del Comune e della Regione (tra i denti, con evidente pausa polemica, anche il ringraziamento all’AdSP).

Nelle foto (da sx): Luca Salvetti, Paolo Vitelli e Marco Casamonti.

La joint venture tra Azimut/Benetti Group e D–Marin – hanno spiegato con tanto di slides di supporto Giorgio Casareto di Lusben, Nicolò Caffo direttore Italia di D-Martin ed Oliver Dorschuck ad della stessa D-Martin – consegnerà alla città di Livorno una delle marine più importanti del Mediterraneo, progettata dallo studio Archea di Firenze. Si prevede che l’intero progetto sarà portato a termine entro il mese di giugno 2026, mentre le prime parti della Marina di Livorno saranno aperte ai diportisti molto prima. Il nuovo porto turistico offrirà in totale 815 posti barca, con una speciale articolazione su pontili largheggianti “intelligenti”. Tra le innovazioni del marina mediceo, l’essere in una rete internazionale strettamente connessa, con identità sul web per ogni cliente, servizi di altissima qualità con tecnologie affidate all’IA e garanzia di immediata risposta a ogni esigenza dei clienti. Una finestra sul futuro della grande nautica. 

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L’investimento stimato – è stato chiarito – si aggira intorno a 14-15 milioni di euro. Il progetto comprende il rinnovamento delle banchine, la realizzazione di spazi di incontro, tanto verde, passeggiate aperte al pubblico e strutture di intrattenimento e svago. Più di 220 m2 del sito saranno riservati ai ristoranti, 60 m2 ai bar e 250 m2 saranno dedicati ad uffici. 

Le credenziali ambientali della Marina di Livorno sono garantite da forte impegno di Azimut/Benetti Group e D-Marin nella creazione di marine sostenibili per le generazioni di oggi e del futuro. Scompare il vecchio scalo mediceo e nasce un’area urbana con alberi e siepi al posto delle recinzioni. L’energia elettrica – ha spiegato il progettista, architetto Marco Casamonti di MC&P/Archea – si avvarrà di pannelli solari per produrre una parte significativa dell’energia e recupererà l’acqua piovana per irrigare le aree verdi.

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Pubblicato il
30 Marzo 2024
Ultima modifica
2 Aprile 2024 - ora: 12:38

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