Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Compagnia portuali in forcing presenta le nuove iniziative

Ieri conferenza stampa sulla “carta dei valori” mentre stanno per partire il “Livorno Reefer” e il nuovo magazzino per i prodotti forestali

LIVORNO – La compagnia portuali è in piena attività anche “diplomatica” in vista delle elezioni del prossimo mese per il rinnovo dei vertici. E sta mettendo sul piatto tutte le iniziative che dovrebbero contribuire a sostenere un bilancio che, dati i tempi, non può certo essere visto in rosa.

Ieri il presidente Enzo Raugei è rientrato da una trasferta di tre giorni a Perpignan in Francia dove ha partecipato a uno dei tanti saloni oggi di grande attualità sulle problematiche dei prodotti ortofrutticoli e sulla logistica relativa. E’ stato anche un modo, ha detto Raugei, di presentare in ambito europeo il terminal “Livorno Reefer” che sia pure con alcuni ritardi dovrebbe entrare in funzione entro il prossimo mese.

Altra iniziativa in corso d’opera è quella del nuovo grande capannone per i forestali che sta sorgendo nel porto industriale praticamente di fronte alla zona dei rimorchiatori Neri, su un’area che era stata tradizionalmente utilizzata per il temporaneo parcheggio delle auto e dei trattori sbarcati al silos. Il capannone (nella foto sotto il titolo) è in avanzata fase di costruzione e dovrebbe essere utilizzabile nella prossima estate. Come noto i forestali sono tra i prodotti che hanno caratterizzato e che stanno tornando a caratterizzare il porto labronico: e si spera molto che la ripresa della piena attività delle cartiere del centro Italia possa far crescere di nuovo il comparto.

In una conferenza stampa tenutasi ieri, il presidente Raugei e il suo gruppo dirigente hanno anche presentato una “carta dei valori” CPL, che mira a ribadire anche gli elementi sociali ed etici che stanno alla base della stessa compagnia lavoratori portuali, considerata da sempre non una semplice cooperativa di lavoro ma anche un supporto importante per l’economia della città e per le tante operazioni umanitarie e socialmente utili che fanno capo alla Casa del Portuale, a cominciare dalla biblioteca studentesca che fu fortemente voluta dall’allora console Italo Piccini.

Pubblicato il
8 Maggio 2010

Potrebbe interessarti

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora
Quaderni
Archivio