Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Grimaldi da Brindisi

Il nuovo collegamento con il traghetto Sorrento

NAPOLI – Il gruppo partenopeo Grimaldi, leader insieme alla controllata Minoan Lines nel trasporto marittimo tra Italia e Grecia, può così consolidare la propria posizione offrendo alla propria clientela un collegamento anche dal Sud Italia, con la nuova linea Brindisi-Igoumenitsa-Patrasso.

La linea avrà frequenza trisettimanale: le partenze dal porto pugliese saranno il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 19,30 con arrivo il martedì, giovedì e sabato alle ore 04,30 a Igoumenitsa e alle ore 13,00 a Patrasso. Il percorso inverso prevede la partenza da Patrasso il martedì, giovedì e sabato alle ore 17,00, da Igoumentisa il mercoledì, venerdì e la domenica alle ore 01,00 con arrivo a Brindisi il mercoledì, venerdì e la domenica alle ore 8,00.


[hidepost]

A servire la nuova linea sarà la m/nave “Sorrento”, un moderno traghetto in grado di trasportare oltre 800 passeggeri, 170 auto al seguito nonché 2.250 metri lineari di carico rotabile. Con una lunghezza di 186 metri, una stazza lorda di 26.000 tonnellate ed una velocità di crociera di 23 nodi, la “Sorrento” (costruita nel 2003 e battente bandiera italiana) è dotata di 93 cabine – tra interne, esterne e suite – nonché 62 comode poltrone reclinabili. Numerosi sono i servizi offerti a bordo, quali ristorante – self service, caffetteria, area videogiochi e slot machine, negozi, solarium con lettini e bar.

“La scelta di Brindisi da parte del Gruppo Grimaldi è un «voto di fiducia», anche una ricompensa, per i nostri sforzi per offrire servizi portuali moderni, di elevata qualità, a prezzi competitivi – afferma il professore Hercules Haralambides, presidente dell’Autorità portuale di Brindisi. “Il nostro è sempre stato il «punto di riferimento» per la Grecia e da greco io sono particolarmente orgoglioso di questo sviluppo. Ma il mondo non si ferma alla Grecia. Il Gruppo Grimaldi ha grandi progetti nel Mediterraneo e noi, come Autorità portuale, faremo del nostro meglio per contribuire a realizzarli. La presenza a Brindisi di un’impresa blue-chip come Grimaldi sicuramente trasformerà il nostro porto e la nostra città. Ed è per questo motivo che io li ringrazio sentitamente e dò loro un caloroso «benvenuto»”, conclude Haralambides.

“La linea verso la Grecia – afferma Emanuele Grimaldi, amministratore delegato del Gruppo Grimaldi – rappresenta una nuova opportunità per rafforzare la rete di autostrade del mare offerte dal nostro Gruppo nel Mediterraneo. Grazie anche alla stretta collaborazione con l’Autorità portuale di Brindisi, il Gruppo Grimaldi potrà offrire all’utenza sia italiana che estera un collegamento di qualità, a prezzi accessibili e garantire una continuità di servizio nel tempo” conclude Emanuele Grimaldi.

Le prenotazioni, sia per il trasporto merci che per i passeggeri, sono aperte da lunedì scorso 26 marzo.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Marzo 2012

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio