Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Montomoli presidente di Toremar

LIVORNO – Toremar S.p.A. ha annunciato di aver affidato l’incarico di presidente a Stelio Montomoli, livornese, 69 anni.

[hidepost]

Montomoli, già membro del consiglio di amministrazione di Toremar dall’inizio del 2012, ha tra l’altro ricoperto la carica di segretario generale dell’Autorità Portuale di Piombino. Subentra al dimissionario comandante Angelo Roma, già referente di Zim a Livorno.

“Confidiamo che il nuovo presidente Montemoli potrà dare un importante contributo al futuro della nuova Toremar, grazie alle sue eccellenti competenze e alla grande esperienza nel settore del trasporto marittimo” – ha dichiarato Achille Onorato, amministratore delegato della società. “Continueremo a lavorare con determinazione al nostro progetto di miglioramento della qualità della flotta di Toremar, per un rinnovamento dei servizi a disposizione dei passeggeri”.

Nel consiglio di amministrazione di Toremar entrerà anche Giuseppe Contrani.

[/hidepost]

Pubblicato il
12 Maggio 2012

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora