Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Elba Ferries”, parte la freccia gialla

PIOMBINO – Una volta vinte le resistenze sulle problematiche della concorrenza, per la nuovissima “Elba Ferries” l’altro problema è stato quello degli orari, o per dirla in gergo degli “slots”. Perché ovviamente tutte le compagnie sul canale di Piombino hanno cercato di accaparrarsi quelli più richiesti, lasciando agli altri i cosidetti “orari impossibili”.

[hidepost]

Esaminando il tabellone delle partenze diramato dalla compagnia delle navi gialle, si capisce che anche questa è stata una battaglia vinta: grazie in particolare all’Antitrust, che ha stabilito regole certe per far entrare in servizio i nuovi competitors, le partenze sia da Piombino che da Portoferraio appaiono molto ben distribuite nella giornata. Da Piombino il traghetto giallo parte alle 7,15, alle 9,15, alle 12, alle 14,15, alle 17,15 e alle 19,15. Da Portoferraio rientra alle 8,15, alle 10,45, alle 13,15, alle 15,45. alle 18,15 e alle 20,15. Con il tempo di solo mezz’ora per la traversata – contro un tempo medio circa doppio delle navi dei concorrenti – è stato possibile schedulare in maniera ideale tutte le corse. E visto che la compagnia promette tariffe competitive, tempi veloci d’imbarco e sbarco e ottimo confort a bordo, c’è da pensare che la “freccia gialla”, come già qualcuno la chiama, avrà presto la sua affezionata clientela.

Rimane da capire quanto la sfida che Pascal Lota ha voluto lanciare, e che ha seguito e segue personalmente con il consueto impegno, si dimostrerà o no remunerativa per la compagnia. Con il costo del carburante alle stelle, la velocità è un lusso: tanto che un po’ tutte le navi tradizionali hanno più o meno apertamente ridotto la velocità operativa per lucrare qualche risparmio. Se gli utenti sapranno apprezzare questo lusso in più della traversata veloce, Lota avrà vinto la sua sfida. Il che vuol dire – conoscendolo – che sarà pronto ad aprirne altre. Aspettiamo di sapere quali saranno.

[/hidepost]

Pubblicato il
9 Giugno 2012

Potrebbe interessarti

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora