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Progetto trasporti, ok del PRIN

Giovanna Colombini

PISA – Sono stati pubblicati dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca i risultati dei Bandi PRIN 2010-2011; e fra i primi in graduatoria nell’elenco dei progetti ammessi a finanziamento è risultato quello coordinato, a livello nazionale, dalla professoressa Giovanna Colombini dell’università di Pisa (e assessore del Comune di Livorno) sul tema “Eguaglianza nei diritti fondamentali nella crisi dello stato e delle finanze pubbliche: una proposta per un nuovo modello di coesione sociale con specifico riguardo alla liberalizzazione e regolazione dei trasporti”. Il progetto ha superato con successo un processo di valutazione estremamente selettivo e articolato, ottenendo un finanziamento superiore a cinquecentomila euro.
[hidepost]Il PRIN (Programma di ricerca scientifica di rilevante interesse nazionale) rappresenta la più importante iniziativa di finanziamento ministeriale della ricerca scientifica in tutte le aree disciplinari e riguarda progetti che, per complessità e natura, richiedono la collaborazione di una pluralità di studiosi ed organismi di ricerca a livello nazionale e internazionale, coordinati da un unico Responsabile scientifico.
Il Progetto coordinato dalla professoressa Giovanna Colombini coinvolge ben sedici unità di ricerca nazionali e numerosi partner internazionali tra i quali i paesi della sponda Sud del Mediterraneo (Algeria – Marocco) e avrà il compito di analizzare i riflessi della crisi economica e finanziaria sulla tutela dei diritti fondamentali e sulla possibile emersione di nuovi diritti. In particolare, l’Unità di ricerca dell’Università Pisa si occuperà del settore dei trasporti, in considerazione degli effetti che le politiche comuni dei trasporti, al centro delle più recenti riforme per il rilancio dell’economia, hanno su molteplici diritti fondamentali (salute, ambiente, lavoro, sicurezza). La ricerca avrà il compito di fornire un quadro sistematico delle politiche europee di trasporto e delle regolazioni del settore, anche sotto il profilo dell’accessibilità dei territori periferici, della concorrenza e dello sviluppo delle infrastrutture, al fine di elaborare un nuovo modello di governo dei sistemi portuali e interportuali, tema di grande attualità e urgenza anche per la piattaforma logistica costiera, con importanti ricadute sul territorio.
Questo risultato è il frutto di un percorso di conoscenza, avanzata e condivisa sul tema dei trasporti, della logistica e della portualità, sviluppato dall’Università di Pisa e in particolare dal Polo Universitario Sistemi Logistici di Livorno, che, attraverso i suoi Laboratori di ricerca, si candida a diventare un punto di riferimento a livello nazionale.

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Pubblicato il
3 Novembre 2012

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