Sulle tasse e i diritti marittimi nuova grandinata di aumenti

Un complesso meccanismo di adeguamenti prevede scatti da questo gennaio fino al gennaio 2014 con recuperi dal 1993 – Oneri ridotti per i soli punti franchi di Trieste – Nuovo meccanismo per i futuri adeguamenti Istat

ROMA – Alla grandinata di aumenti di tariffe, di balzelli e di tasse che il governo Monti ha varato, non mancava che un nuovo pesante aggravio sui porti. Ed ecco che, puntuale all’inizio dell’anno, è arrivato un decreto interministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio scorso con l’aumento delle tasse portuali e “degli altri diritti marittimi”; una parte degli aumenti scattano direttamente da quest’anno mentre una seconda parte è programmata per il 2014.
Per leggere l'articolo effettua il Login o procedi alla Register gratuita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

*