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L’Interporto Bologna cresce

Le nuove strategie nel piano industriale fino al 2016

Alessandro Ricci

BOLOGNA – L’Assemblea dei soci di Interporto Bologna SpA ha approvato il bilancio d’esercizio 2012 che registra un utile prima delle imposte di 1.210.216 euro, un EBITDA di 9,4 milioni di euro, un EBIT di 4,6 milioni di euro, valori tutti in aumento rispetto agli stessi dell’anno precedente.
Sono cifre che confermano la solidità dei nostri numeri e con i quali siamo pronti ad affrontare le sfide dei prossimi tre anni in maniera ancor più sicura e agguerrita. E’ quanto dichiara il presidente Alessandro Ricci che in sede di assemblea ha illustrato anche il Piano industriale 2013-2016 sulle cui valutazioni si strutturano le nuove strategie operative.
Del resto già in una precedente nota lo stesso presidente aveva sottolineato la necessità di reindirizzare la Società verso una nuova dimensione maggiormente in linea con il mercato di riferimento e ancor più adeguata alla valenza delle attività svolte, necessità emersa anche a seguito della recente ricapitalizzazione di Interporto Bologna SpA il cui capitale sociale si attesta ad oggi a 22.436.776 euro, rappresentativo di un patrimonio di valore.
[hidepost]Ecco allora i 4 Assi Strategici su cui la Holding Interporto Bologna lavorerà con gli obiettivi di implementare la sua offerta complessiva, di adeguare la sua immagine e di riposizionarsi sul mercato in maniera opportuna: sviluppo immobiliare e infrastrutturale a supporto dello sviluppo delle attuali e future aree di business; strategie di consolidamento del network nazionale e globale; servizi per imprese operatori e persone; ricerca e sviluppo per la definizione ed il potenziamento delle strategie future.
Un anno positivo anche per il traffico merci totale che nel 2012 registra 9.177.300 tonnellate, di cui 7.527.300 tonnellate movimentate su gomma e 1.650.000 tonnellate movimentate su ferro con un numero di treni di 4.762.
Una giornata intensa per i soci di Interporto Bologna SpA che nella stessa seduta hanno approvato anche il Bilancio Sociale 2012, alla sua ottava edizione, attraverso il quale la Società dà conto alle comunità interessate dei numeri finora riportati, da un punto di vista prettamente ambientale e sociale.
L’Interporto di Bologna si appresta a festeggiare i suoi 42 anni di vita durante i quali le amministrazioni che si sono succedute hanno sempre lavorato per consolidare e capitalizzare i successi registrati guardando avanti; è quindi nel DNA societario agire senza mai fossilizzarsi in schemi improduttivi, ma puntando all’innovazione anche a beneficio del territorio su cui l’Interporto insiste – queste le parole del presidente a corollario dell’assemblea societaria.

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Pubblicato il
11 Maggio 2013

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