Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

La strana ipotesi di un commissario quasi al bis

NAPOLI – Davvero, non si finisce mai d’imparare. E’ il caso delle nomine all’Autorità portuale locale: dove c’è un presidente, non riconfermato per il secondo mandato – caso più unico che raro – ma nominato commissario perché di tutti i candidati presentati dalle istituzioni non ce n’è stato uno che a quanto pare abbia messo d’accordo presidente della Regione e ministro.
[hidepost]C’è di più: al presidente uscente – anzi, a questo punto uscito – cioè l’ammiraglio Luciano Dassatti, nessuna delle istituzioni ha saputo fare accuse concrete che giustificassero il non averlo ricandidato. Si è parlato più o meno vagamente di equilibri da salvare – partitici, supponiamo – di maggior duttilità necessaria nei confronti delle varie istanze espresse dai potenti del porto, di qualche ruvidità di carattere (e che ci fosse non era una sorpresa anche alla prima nomina, essendo stato Dassatti anche comandante della direzione marittima e del porto). Eccetera.
Ma la cosa più singolare, nella singolare vicenda, è che a settembre scadrà anche il mandato commissariale. E che cosa si sta delineando come ipotesi? Una seconda conferma di Dassatti come commissario-bis, se non si troverà il bandolo (politico) della matassa (partitica). Insomma, come commissario Dassatti è il migliore delle soluzioni possibili, ma come presidente non ha meritato il secondo mandato. Non vi sembra che ci sia qualcosa che non torna?
Antonio Fulvi

[/hidepost]

Pubblicato il
7 Agosto 2013

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio