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CLIA plaude a Bruxelles per la piattaforma crociere

Si auspica una collaborazione tra armatori, porti e operatori del turismo – Snellire le procedure

BRUXELLES – CLIA Europe, la principale associazione di rappresentanza in Europa del settore delle crociere, comparto che impiega circa 330.000 persone nel vecchio continente, ha accolto con favore la nuova strategia per la crescita e l’occupazione nel turismo marittimo e costiero, pubblicata dalla Commissione Europea e finalizzata a sostenere il potenziale del turismo costiero e marittimo quale fattore chiave per la crescita e la creazione di posti di lavoro in tutta Europa.
[hidepost]Robert Ashdown, segretario generale di CLIA Europe ha dichiarato: “CLIA Europa accoglie positivamente la nuova strategia della Commissione Europea per la crescita e l’occupazione nel turismo marittimo e costiero. Nonostante la difficile situazione economica, il settore delle crociere in Europa ha continuato a crescere, con uno sviluppo forte e sostenibile che siamo pronti a proseguire in futuro. Continueremo a collaborare con la Commissione Europea per valorizzare ulteriormente il potenziale, unico in Europa, del turismo marittimo e delle attività costiere. Insieme crediamo di poter rilanciare l’industria del turismo e dare un contributo significativo alla crescita e alla creazione di posti di lavoro in tutta Europa”.
“Siamo molto soddisfatti, la Commissione Europea ha riconosciuto l’importante contributo del settore delle crociere alla crescita e all’occupazione in Europa, dove nel 2012 il comparto ha generato spese dirette di 15.5 miliardi di Euro e occupazione per 330.000 persone. E’ stata una delle poche industrie in Europa a crescere durante la crisi economica”.
Robert Ashdown, ha quindi concluso: “CLIA Europe accoglie con particolare favore la creazione di una piattaforma di dialogo paneuropeo che permetterà una stretta collaborazione tra operatori crocieristici, porti, operatori del turismo costiero, della Commissione Europea e Stati membri. La cooperazione è la chiave per affrontare le sfide attuali, quali, ad esempio, la necessità di snellire le procedure dei visti, investire in infrastrutture costiere e migliorare le strutture portuali”.
Marco Digioia, direttore Affari Governativi di CLIA Europe, ha dichiarato: “Apprezziamo molto l’impegno della Commissione Europea per sostenere lo sviluppo e la prosperità del turismo marittimo. Siamo convinti che la nuova strategia rafforzerà la posizione dell’Europa quale prima destinazione turistica del mondo, concentrandosi su misure concrete per superare gli ostacoli alla crescita. In questo senso, attendiamo la prossima revisione del Visa Code da parte della Commissione, che speriamo possa garantire un impatto positivo”.
Marco Digioia ha quindi continuato: “CLIA Europe concorda con la Commissione Europea sul fatto che il turismo costiero e marittimo costituisca la spina dorsale dell’economia di molte regioni costiere e che la carenza di infrastrutture nelle zone costiere rappresenti un vincolo. Gli investimenti in infrastrutture, come i miglioramenti alle connessioni tra i terminal crociera e l’entroterra è fondamentale per migliorare la vivibilità di una città, non solo per i turisti e può favorire un conseguente impatto positivo sull’economia della regione nel suo complesso”.
Marco Digioia ha così concluso: “Fortemente impegnato nella sostenibilità e nella salvaguardia dell’ambiente incontaminato in mare, il settore delle crociere condivide l’impegno della Commissione verso una crescita sostenibile e spera che questa nuova strategia aiuti il settore a mantenere la sua competitività internazionale, pur continuando a minimizzare l’impatto ambientale”.

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Pubblicato il
5 Marzo 2014

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