Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

L’usato-nuovo OM STILL

Completa rigenerazione dei carrelli anche delle sei filiali italiane – Tre categorie di classifica

LAINATE – OM STILL ha inaugurato in Polonia, a Rokietnica, il nuovo centro di competenza europeo per la rigenerazione dei carrelli usati. Il nuovo impianto, che occuperà una superficie di 2.500 mq e potrà revisionare circa 2.000 carrelli l’anno, si inserisce nella strategia di sviluppo di OM STILL nell’ambito del mercato dei carrelli usati.
Negli ultimi anni la domanda di mezzi usati nel settore dell’intralogistica è cresciuta moltissimo. Le aziende, specialmente nel sud dell’Europa e nei BRIC, scelgono con sempre maggior frequenza di acquistare mezzi di seconda mano di alta qualità.
[hidepost]Ed è proprio per presidiare ancor meglio questo importante segmento di mercato che OM STILL ha deciso di realizzare un nuovo impianto per la revisione dei carrelli usati. Il centro di competenza di Rokietnica potenzierà ma non sostituirà l’importante lavoro di rigenerazione carrelli usati delle 6 filiali presenti in Italia, che operano con gli stessi processi e procedure adottati nel centro di Rokietnica.
L’impianto di Rokietnica è dotato di 20 postazioni di lavoro, nelle quali tecnici qualificati eseguono una completa revisione tecnica dei mezzi, che subiscono anche interventi di riparazione della carrozzeria e riverniciatura. Il nuovo centro di competenza è dotato di un ampio magazzino per lo stoccaggio dei mezzi e di un’area espositiva, nella quale si possono provare i carrelli e potranno essere svolti test sulla qualità e la sicurezza delle macchine.
Al termine della revisione ogni mezzo viene dotato di un certificato di garanzia che ne attesta la qualità ed il livello di sicurezza. Dal 2003 OM STILL ha inoltre introdotto un sistema di classificazione dei carrelli usati che identifica tre categorie: oro, argento e bronzo. La categoria è determinata da una serie di parametri quali età del mezzo, meccanica, aspetto esteriore e, per i mezzi elettrici, stato della batteria. Naturalmente tutti i mezzi, indipendentemente dalla classificazione, sono conformi agli standard FEM (European Materials Handling Federation) e sono revisionati con un’attenzione e una competenza che solo chi quei carrelli li ha progettati e costruiti può garantire. La classificazione OM STILL è però utile per ponderare l’acquisto in funzione delle proprie esigenze: i mezzi di categoria oro, ad esempio, oltre ad una revisione tecnica e meccanica subiscono un completo restyling della carrozzeria finalizzato a ripristinare l’estetica del carrello appena uscito dalla fabbrica, montano una batteria nuova e sono dotati di una garanzia fino a 12 mesi. Al termine del processo di revisione e rigenerazione i carrelli di categoria oro sono praticamente identici ai carrelli appena usciti dalla fabbrica. In questo caso l’espressione “come nuovi” non è solo un modo di dire, ma una realtà!

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Maggio 2014

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio