Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Da Trasportounito: assicurazioni fantasma

LA SPEZIA – Sessantamila autoveicoli fermati dalle forze dell’ordine rinvenuti privi di copertura assicurativa, più di 700 persone denunciate per reati relativi alle assicurazioni, un vero e proprio boom di contrassegni assicurativi contraffatti.
[hidepost]E’ Maurizio Longo, segretario generale di Trasportounito, alla vigilia del convegno su una deludente (anche su questi fronti) Riforma dell’autotrasporto, che si è tenuta a Santo Stefano Magra (La Spezia), ad anticipare alcuni dati elaborati dal ministero dell’Interno. “Quella che era l’eccezione – ha affermato Longo – sta diventando la regola: una quota sempre più consistente del parco autoveicoli italiani è priva di copertura assicurativa. I 60.000 veicoli scoperti dalle forze di polizia sono la punta dell’iceberg di un esercito di mezzi, anche pesanti, che viaggiano fuori legge e che negano pedoni e automobilisti onesti, quella tutela obbligatoria che sembrava essere ormai una conquista sociale acquisita del paese”.
Nel 2014 sono state accertate 58.536 violazioni amministrative connesse con i controlli in materia di copertura assicurativa (+ 13% rispetto al 2013); 731 persone, nel corso del 2014, sono state denunciate in stato di libertà per reati sulle assicurazioni.
“Impressionanti – ha concluso Longo – i dati relativi ad alcune regioni del Mezzogiorno dove la contraffazione dei tagliandi assicurativi riguarda una percentuale talora maggioritaria dei veicoli in circolazione. Mezzi insicuri, un mercato parallelo di ricambi non affidabili, gomme usurate e ricoperte, conducenti che per quanto riguarda i mezzi pesanti sono in troppi casi impreparati professionalmente e posti sotto pressione sui tempi di guida e lo sfruttamento, controlli del tutto inadeguati. Un quadro in cui l’assenza di coperture assicurative si trasforma in una drammatica ciliegina su una torta letale”.

[/hidepost]

Pubblicato il
11 Marzo 2015

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio