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Nel settore trasporti ok al contratto FS

Soddisfazione del sindacato a due anni dalla scadenza del precedente accordo

ROMA – “Grande soddisfazione per l’ipotesi di accordo CCNL delle Attività Ferroviarie e per il rinnovo contrattuale aziendale del gruppo FSI sottoscritti nei giorni scorsi” così il segretario generale, Claudio Tarlazzi, e il segretario della mobilità, Nicola Settimo, della Uiltrasporti Nazionale.
[hidepost]“Dopo due anni di contratto scaduto, finalmente i lavoratori del settore ferroviario – dicono i due – hanno un motivo in più per celebrare serenamente le feste natalizie”.
“Nonostante la grande incertezza che aleggia sul mondo del lavoro e le ulteriori liberalizzazioni, questa trattativa aggiunge maggiori regole alle attività ferroviarie, rafforzandone la qualità e la sicurezza sul lavoro. Il contratto risponde alle esigenze economiche di maggior reddito delle lavoratrici e dei lavoratori, necessario alla ripresa del consumo interno del Paese, aumentando contemporaneamente il livello di tutela attraverso l’assistenza integrativa sanitaria, l’estensione della previdenza complementare ed in generale del welfare aziendale.
Merita infine una sottolineatura a parte la tutela introdotta per i lavoratori esposti ai cambi di appalto, per i quali vale l’anzianità di settore ai fini della non applicazione del Jobs Act” sottolineano i due dirigenti sindacali.
“Con questo rinnovo si riconferma l’importanza che ha in sè la contrattazione” conclude Claudio Tarlazzi “quale elemento di sviluppo sociale ed economico e di qualificazione delle lavoratrici e dei lavoratori, cardini dello sviluppo economico e delle attività delle imprese. L’anno 2016 per Uiltrasporti si chiude positivamente, grazie al numero di CCNL rinnovati, frutto dell’impegno di tutta l’organizzazione e del sostegno della UIL, smentendo i segnali contrari di inizio anno. Ugualmente sarà nel prossimo anno, in cui è prioritario rafforzare sempre più le tutele del lavoro per tutte le lavoratrici e i lavoratori del nostro settore”.

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Pubblicato il
28 Dicembre 2016
Ultima modifica
25 Febbraio 2017 - ora: 13:07

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