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Privati e pubblico, nuovi impegni sull’area di crisi Toscana costiera

LIVORNO – Per qualcuno è il segnale di un rinnovato interesse al porto legato dal grande progetto della piattaforma Europa. L’ha ribadito anche l’avvocato Gallanti durante il suo recente saluto d’uscita dall’Authority. Per altri, è la conseguenza della riforma della portualità nazionale, che ha aperto le porte ai “ricollocamenti” sui terminal prima che la nuova gestione delle AdsP inchiodino tutto demandando le scelte a Roma.

[hidepost]Comunque sia, su Livorno si assiste a un nuovo dinamismo. Ieri è stata inaugurata, presente l’assessore regionale ai trasporti Ceccarelli (su delega di Rossi), la nuova warehouse de “La Paduletta” della Compagnia Impresa Lavoratori Portuali, con 2,5 milioni di investimenti, totale ristrutturazione degli 8 magazzini per 22 mila mq, ammodernamento delle strutture per movimentare forestali, ma anche altre tipologie, “rinfrescata” ai piazzali dello sbarco delle auto. Enzo Raugei, Marco Dalli e un po’ tutto il vetrice di Cilp hanno ricordato – e qui sta la sostanza – che l’area è in concessione fino al 2028. E il messaggio è stato chiaro per tutti: sulle tante aspirazioni che corrono sulla “Paduletta” e sulla radice della sponda Est, la Cilp non ha intenzione di arrivare seconda, avendo anche nella sua compagine nuove risorse dei privati che la partecipano.

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Non è stato, quello di ieri, l’unico momento importante per gli investimenti privati in porto. Il recente ingresso del gruppo Onorato nell’LTM, attraverso la partecipazione maggioritaria del principale socio Agemar, segna anch’esso – come già abbiamo scritto – un passo importante in vista dei futuri assetti del porto. E’ anche il segno che la concorrenza sui ro/ro e ro/pax tra i due principali armatori italiani del comparto, Grimaldi e Onorato, va avanti in chiave di sfida. E le sfide come queste possono far bene al porto, se si è capaci di gestirle nell’interesse pubblico. All’Autorità di sistema spetta il compito di rivedere entro pochi mesi il piano regolatore portuale e di aggiornare i POT triennali. Sarà in questo confronto che si potrà vedere la “qualità” del nuovo vertice in arrivo per il sistema Livorno-Piombino.

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Non va sottovalutato nemmeno il programma di rilancio del polo produttivo dei comuni di Collesalvetti, Rosignano Marittmo e Livorno. Gli incentivi previsti per l’area di crisi collegata saranno presentati tra due giorni, venerdì prossimo alle 11, nella sede dell’interporto “Vespucci” di Guasticce. Bino Fulceri, amministratore delegato dell’interporto/retroporto, dev’essere soddisfatto che malgrado i tanti rinvii delle scelte di gestione della struttura – è un anno che si parla di una nuova “governance”, sempre rinviata in attesa del rilancio generale del polo logistico/portuale della costa – molti passi in avanti siano stati fatti e la gestione si sia confermata intelligente e pragmatica. Venerdì ci saranno anche incontri importanti con le aziende interessate agli strumenti tecnici degli incentivi.

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Last but not least, come si dice a Bruxelles, oggi al parlamento europeo si terrà un seminario sulle opportunità del settore trasporti, cui interverrà anche con una delle relazioni-clou Marcello Di Caterina, direttore generale di ALIS (Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile). Il convegno ha matrice politica, sponsorizzata dal Centro Servizi per il mare, ma vede schierati esperti e rappresentanti dei governi più significativi. C’è la legittima speranza che ne esca qualcosa di concreto. Ecco il programma.

I lavori del Convegno avranno inizio con i saluti di benvenuto da parte dell’onorevole Isabella De Monte (eletta al Parlamento Europeo nelle file del Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici) e di Mrs. Evelin Zubin (direttore generale del Centro Servizi per il Mare). Proseguiranno quindi con gli interventi di Mr. Jocelyn Fajardo (vice capo di Gabinetto di Violetta Bulc, Commissario ai Trasporti), dell’Europarlamentare onorevole Michael Cramer, (presidente della Commissione Trasporti del Parlamento Europeo), di Mr. David Kerr (a capo dell’Unità Trasporti, Telecomunicazioni ed Energia della Rappresentanza Permanente di Malta presso l’Unione Europea), di Mr. Chris Farruggia (responsabile per i Trasporti Terrestri della Rappresentanza Permanente di Malta presso l’Unione Europea), di Mr. Giovanni Pugliese (rappresentante permanente dell’Italia, Ambasciatore presso il COREPER) e di Mr. Enrico Pujia (responsabile della Direzione Generale per il Trasporto Marittimo e per le Vie d’Acqua Interne del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti). Sarà quindi la volta di Marcello Di Caterina (direttore generale di A.L.I.S.), di Giovanni Consoli (segretario generale di Conftrasporto) e di Roberto Nardella (presidente di Confimea).

A.F.

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Pubblicato il
8 Febbraio 2017
Ultima modifica
25 Febbraio 2017 - ora: 11:28

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