Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

A Piombino ottimo bilancio in comitato

PIOMBINO – Ventitré milioni di euro, di cui più di quattro milioni per il completamento del dragaggio dello specchio acqueo antistante il I° Banchinamento della Variante II del Piano Regolatore Portuale e altri quattro milioni per il raccordo e prolungamento del molo Batteria. Tanto ha speso, nel 2016, l’Autorità Portuale di Piombino per realizzare e mantenere le infrastrutture in ambito portuale.

[hidepost]

Il raffronto coi dati dell’anno precedente mette in evidenza un primo importante risultato: nel 2016 è stato conseguito un utile di esercizio al netto delle imposte di 3 mln di euro; mentre i sostanziali avanzi di gestione testimoniano della solidità finanziaria dell’Ente. Sono i dati emersi dal comitato portuale piombinese, presieduto da Stefano Corsini e ancora separato da quello di Livorno in attesa della “governance” unica tra i due porti del sistema.

Sul fronte delle entrate l’anno passato l’Authority di Piombino ha incamerato 20,4 milioni di euro, di cui 1,2 dalle tasse sulle merci imbarcate/sbarcate ed erariali, 400 mila euro dalle tasse di ancoraggio; 3,2 milioni di euro dai canoni di concessione e 6,6 milioni dalle entrate in conto capitale per trasferimenti di risorse da Stato e Regioni. I tempi medi di pagamento della APP nel 2016 sono stati pari a 18,45 giorni, 11,55 prima rispetto ai 30 giorni previsti dalla normativa.

Soddisfatto il presidente dell’Adsp del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini: “Esprimo grande soddisfazione per il risultato raggiunto – ha detto -, stiamo gradualmente mettendo il porto di Livorno e quello di Piombino nella condizione di affrontare al meglio le sfide rappresentate dalla riforma della 84/94 e i bilanci dei due porti presentano numeri di tutto rispetto che ci lasciano ben sperare per il futuro”.

Nella stessa giornata, il Comitato Portuale ha approvato all’unanimità la relazione sulle attività svolte dall’Ente nel 2016 che ha rappresentato l’intensa e proficua attività amministrativa, progettuale e realizzativa dell’Autorità.

[/hidepost]

Pubblicato il
3 Maggio 2017

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio