Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Emergenza corrieri timori di Spediporto

GENOVA – Per Spediporto dopo l’emergenza legata all’operatività portuale scatta quella legata alle oltre trenta aziende di corrieri, sia nazionali che internazionali, che ogni giorno distribuiscono migliaia di pacchi e beni di approvvigionamento a privati ed esercizi commerciali.

“Il timore è che dalla prossima settimana, con l’inizio delle scuole e la viabilità, così profondamente modificata, sarà molto complicato garantire le consegne soprattutto per i mezzi sopra le 7,5 ton” – commenta Adriana Porello, presidente dei corrieri genovesi, “la nostra clientela è oggi abituata a ricevere la merce ad orari diversificati, creati su misura come richiede la cultura dell’E-Commerce, ma sarà molto difficile, se non impossibile, rispettare le tassative di consegna”.

[hidepost]

Al problema delle tempistiche di consegna si sommano altre criticità: stalli di consegna, divieti di circolazione, limitazioni orarie ed ingorghi.

“Da parte dei corrieri ci sarà massima collaborazione ma necessariamente sarà necessario chiedere più comprensione alla clientela finale e forse immaginare delle fasce orarie dedicate per le consegne agli esercizi commerciali, questo per avere meno impatto possibile sulla viabilità cittadina” -. Questo il commento di Giampaolo Botta Direttore Generale di Spediporto. “Abbiamo convocato nei prossimi giorni un incontro tecnico con le aziende, abbiamo necessità di individuare con precisione le criticità e di poterle rappresentare adeguatamente sia al Comune che alla clientela. Vogliamo lavorare con spirito di squadra e cercare di trovare soluzioni che si sposino al meglio con l’attuale emergenza”.

“Avremo necessità di studiare e proporre soluzioni alternative che riguardino la distribuzione che avviene con veicoli sotto le 7,5 ton da quelli che invece utilizzano mezzi sopra questa portata – dice Adriana Porello – è un tema complesso come tutti quelli che oggi l’amministrazione e categorie si trovano ad affrontare”.

[/hidepost]

Pubblicato il
8 Settembre 2018

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio