Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Ogni tanto vinciamo e bene

LIVORNO – Rispondiamo subito all’interrogativo: che c’entra la celebre statua della Nike del Louvre, la Vittoria di Samotracia con il bello schiaffo della nazionale di calcio italiana agli inglesi?

E specialmente, che c’entra un campionato di calcio su un giornale di logistica e portualità?

D’accordo, forse c’entrano poco: ma la Vittoria di Samotracia è un simbolo storico, che va oltre le nazionalità, i tempi e le competizioni.

[hidepost]

E il campionato di calcio è fatto da uomini per gli uomini (e ovviamente anche le donne): e poiché oltre al lavoro (panem) viviamo anche di passione sportiva (circenses) ci siamo arrogati il diritto di esprimere la soddisfazione di tutti noi per la bella impresa di Londra; tanto più bella in quanto alla vigilia non c’è stato giornale inglese che non ci prendesse in giro, noi poveri “macarones” che osavamo sfidare loro, la grande, grandissima Albione. Poco savoir faire, diremmo poco spirito sportivo,  persino qualche sfottò per averci piantato in asso con la Brexit.

Dunque: sarà anche stata una gara di ventidue uomini in mutande che si litigano un pallone (citazione dal compianto Valter Chiari) ma li abbiamo bastonati. Semel in anno, licet insanire. Bravi.

A.F.

[/hidepost]

Pubblicato il
14 Luglio 2021

Potrebbe interessarti

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio