Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Confitarma: più gasiere

Luca Sisto

ROMA – Luca Sisto, direttore generale di Confitarma, ha partecipato al tavolo convocato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con le Associazioni del comparto della logistica per esaminare gli effetti della crisi ucraina sulle imprese.

Innanzitutto, il direttore di Confitarma ha espresso la preoccupazione per la grave crisi in atto manifestando la solidarietà dell’armamento italiano per le popolazioni civili e auspicando un rapido cessate il fuoco.

Per ciò che riguarda il settore marittimo, Luca Sisto ha ricordato che l’Italia ha responsabilmente innalzato il livello di sicurezza delle navi al massimo previsto (MARSEC 3) nel Mar d’Azov e nelle ZEE russe e ucraine nel Mar Nero. “Fermo restando l’assoluta priorità della sicurezza dei nostri equipaggi – ha affermato Sisto – occorre tener conto che ciò comporta alcune criticità per la flotta italiana in quanto siamo di fronte ad un disallineamento del livello di sicurezza tra le flotte dei diversi Paesi UE che incide sulla competitività delle imprese di navigazione italiane. Per questo è necessario un allineamento dei livelli MARSEC nel contesto UE”.

[hidepost]

Per quanto riguarda la diversificazione delle fonti di energia, occorre intervenire su ciò che è per sua natura flessibile: il trasporto marittimo “La nave – ha spiegato Sisto – è un’infrastruttura mobile per eccellenza, che consente di diversificare rapidamente i mercati di riferimento. In particolare, guardando al settore del gas, la maggior parte del quale arriva tramite gasdotti, il ruolo del trasporto marittimo potrebbe contribuire a ridurre la dipendenza da pochi fornitori”.

Per questo, Confitarma da tempo sostiene la necessità di riconsiderare la politica del nostro Paese in materia di rigassificatori (oggi sono solo 3 quelli attivi in Italia) e di sostenere lo sviluppo della flotta di gasiere e, per poter fronteggiare le sfide e le esigenze del settore, Confitarma chiede che venga istituito al più presto un tavolo istituzionale dedicato alla politica energetica dei prossimi decenni, che ricomprenda anche i trasporti marittimi.

Inoltre, il settore necessita di una misura per il “caro gasolio” che possa dare un “ristoro” a tutta la flotta. “Insieme ad Assarmatori – ha affermato Luca Sisto – abbiamo elaborato una proposta da inserire nell’iter di conversione del Decreto c.d. Caro Bollette (DL n. 17/2022) per una copertura di 50 milioni di euro”.

[/hidepost]

Pubblicato il
26 Marzo 2022
Ultima modifica
28 Marzo 2022 - ora: 17:24

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio