Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Camionista con droga

LIVORNO – Altro colpo al traffico di stupefacenti messo a segno dalle Fiamme Gialle, che confermano ulteriormente la loro presenza e l’efficace cornice di sicurezza che garantiscono nello scalo labronico.

I finanzieri del Gruppo stavano procedendo ai consueti controlli su mezzi e persone circolanti all’interno e nei pressi del porto; e tra i vari mezzi controllati è stato anche selezionato un camion per trasporto merci. Dopo i primi controlli, i finanzieri hanno quindi messo all’opera i cani antidroga, duei esemplari di labrador, (Jambo e Brook). Al passaggio dell’autoarticolato e nella sua cabina, i cani hanno mostrato interessamento e pian piano segnalato in maniera decisa la presenza di stupefacenti.

A quel punto, le Fiamme Gialle hanno approfondito il controllo, sempre garantendo la massima cornice di sicurezza tanto per loro, che per l’attività in corso, ma anche per il resto dell’utenza portuale, in quel momento molto attiva e variegata. E la meticolosa perquisizione alla fine ha premiato tanto i militari che i loro cani antidroga: occultato nel rimorchio è stato rinvenuto un borsone contenente diversi panetti di cocaina impacchettati, per un peso complessivo di ben 9 kg. di stupefacente.

La cocaina sequestrata avrebbe fruttato, al dettaglio (per diverse decine di migliaia di dosi), oltre 3 milioni e mezzo di euro.

Il conducente del mezzo, un cinquantenne italiano, è stato quindi tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantità, e condotto presso la Casa circondariale “Le Sughere”, a disposizione della locale Procura della Repubblica.

A meno di 4 mesi dall’ultimo ingente sequestro effettuato nel porto livornese di 200 chilogrammi di cocaina nascosta in un carico di banane proveniente dal Sudamerica, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Livorno infliggono un altro consistente colpo al traffico e commercio di droga, dimostrando così l’efficacia del sistematico diuturno lavoro dei finanzieri nell’importante scalo labronico.

Pubblicato il
30 Novembre 2022

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio