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Quali documenti a bordo?

I documenti a bordo di una barca sono sempre una questione capace di tenere con il fiato sospeso. Quali devo avere a bordo? Mi sto dimenticando qualcosa? Sarà cambiata qualche normativa? Sono domande, legittime, che ognuno di noi si è posto, almeno qualche volta. Quali sono, dunque, i documenti da avere a bordo di una barca per il 2023?

Lo scrive Barche a motore nel suo sito. Vediamoli.

Sia per le imbarcazioni immatricolate battenti bandiera italiana che per i natanti (barche sotto i 10 m di lunghezza).

Avete controllato di avere licenza di navigazione, certificato potenza motore, assicurazione? Ecco la lista documenti barca 2023 per non farsi trovare impreparati ad uno dei sempre più frequenti controlli documenti della Guardia Costiera o della Guardia di Finanza. Ricordiamoci anche che i documenti della barca e l’assicurazione sono richiesti dalle marine ogni volta che vogliamo ormeggiare per un transito.

Documenti barca 2023 obbligatori per le imbarcazioni.

– Licenza di navigazione. La vecchia licenza cartacea va aggiornata obbligatoriamente attraverso lo STED (Sportello Telematico del Diportista) in caso di passaggio di proprietà o all’aggiornamento del certificato di sicurezza.

– Dichiarazione di potenza motore. In base all’art. 41 del D.L. 18 luglio 2005,n. 171 tutti i motori installati su qualsiasi unità da diporto (inclusi i tender) devono essere provvisti di assicurazione compreso l’eventuale motore ausiliario.

– Polizza di assicurazione in corso di validità della barca (e del motore del tender).

– Certificato di sicurezza in corso di validità.

– Tabella delle deviazioni bussola.

– Licenza di esercizio RTF per il  VHF con codice di chiamata internazionale callsign MMSI e licenza RTF per ogni altra radio presente a bordo. Vedi modulistica sul sito del Mise. Attenzione, la licenza scade ogni 10 anni.

– Revisione zattera. Certificato di validità / revisione della zattera di salvataggio, per navigazione oltre le 6M.

Documenti obbligatori per i natanti (sotto ai 10 m).

– Certificato di omologazione e dichiarazione di conformità. Per le barche CE, verificate che la targhetta con la classe di omologazione, nonché il numero di serie dello scafo, (CIN) siano ben visibili e corrispondenti.

– Dichiarazione di potenza o il certificato d’uso del motore. Questo è il documento di riferimento per la polizza assicurativa. Come per le imbarcazioni, anche il motore del tender deve essere provvisto di certificato e di assicurazione.

– Polizza di assicurazione della barca (e del motore tender).

– Licenza RTF. Oltre le 6 miglia è obbligatorio la presenza di un VHF a bordo. Anche se siamo entro le 6 miglia ma abbiamo un VHF, è obbligatorio avere la licenza di esercizio RTF per ogni radio presente a bordo. Non essendo obbligatorio un MMSI per un natante, il call-sign corrispondente è il nome della barca. Attenzione, la licenza scade ogni 10 anni.

– Revisione zattera. Certificato revisione della zattera di salvataggio, per navigazione oltre le 6m.

Non obbligatoria ma è bene avere a bordo la fattura di acquisto del natante, che comprovi la proprietà e il versamento dell’IVA.

Documenti personali da avere a bordo.

Documento di identità per ogni persona a bordo.

Patente nautica, correttamente chiamata “abilitazione comando e condotta imbarcazioni da diporto”  per il comandante. Deve essere in corso di validità e obbligatoria per tutte le imbarcazioni e i natanti per cui il motore superi i 40 cv di potenza. Per i natanti a vela per cui non è prevista la patente (motorizzazione sotto i 40 CV) è obbligatoria per navigazione oltre le 6 miglia dalla costa. Se si è residenti in Italia, le patenti nautiche estere, anche se conseguite all’interno dell’UE, come la patente nautica francese, NON sono valide.

Certificato limitato RTF e certificato SRC per l’uso della radio VHF se si opera in DSC.

Pubblicato il
4 Gennaio 2023

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