Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

L’invasione

LIVORNO – Dicono che ancora “il cavallo non beve”, nel senso che il mercato dell’auto va a rilento in attesa degli annunciati incentivi di Stato. Però a vedere i numeri degli sbarchi in import, sembrerebbe che tutti siano convinti che presto il trend cambierà.

Ovvero, Livorno di tradizionale 🚗🚙🚘 sbarco delle auto 🚗🚙🚘 in importazione dalle grandi navi Grimaldi, sta saturando ogni metro quadro possibile di porto e retroporto con vetture e furgoni allo sbarco.

La foto qui sopra è solo una piccola testimonianza. E la foto piccola mostra come le Dacia, costruite in Romania e diventate il secondo modello di maggior vendita in Italia dopo le Panda, abbiano invaso anche le aree recentemente “ripulite” dal gruppo Neri a Stagno, dove sorgeva il relitto della ex Delphi.

Che il mercato si stia risvegliando lo confermano anche i nuovi siti di sbarco delle auto in import, in particolare quelle cinesi low cost che stanno arrivando a migliaia sia a Gioia Tauro, sia a Civitavecchia, sia a Vado che in Adriatico. Se si tiene conto che molte delle linee (non solo container) dal Far East oggi circumnavigano l’Africa e si fermano in area Gibilterra (Algeciras e Med Tanger) c’è da chiedersi davvero se l’epoca del primato dell’Europa come costruttore di auto sia definitivamente terminata.

Pubblicato il
13 Aprile 2024
Ultima modifica
15 Aprile 2024 - ora: 10:05

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio