Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

DHL primo partner di Formula 1

MILANO – DHL e Formula 1® hanno annunciato l’estensione pluriennale della loro partnership, proseguendo la collaborazione che rende possibile l’organizzazione degli eventi del FIA Formula One World Championship™ in tutto il mondo.  Con più di 40 anni di esperienza nella logistica dei motorsports, DHL celebra il 20° anniversario come partner logistico ufficiale di Formula 1, diventando così il Global Partner più longevo di questo sport. La partnership vede la transizione verso un’era più sostenibile per i trasporti e la logistica, mentre Formula 1 si impegna a raggiungere il suo obiettivo Net Zero entro il 2030. Dopo il successo dei veicoli alimentati a biocarburante avvenuta lo scorso anno durante la tappa europea della stagione, il numero di mezzi a disposizione è più che raddoppiato, arrivando quest’anno a un totale di 37 veicoli. Ognuno di questi, in media, riduce le emissioni di carbonio dell’83% rispetto agli omologhi alimentati a diesel.

“Oltre a rinnovare la partnership, siamo orgogliosi di essere il Global Partner di più lunga data in questo sport, celebrando il 20° anniversario di DHL come Official Logistics Partner di Formula 1, gestendo una vera e propria sfida tra le corse” spiega Arjan Sissing, global head of Brand Marketing di DHL Group. “Entrambe le società condividono un forte impegno verso gli obiettivi di sostenibilità e un progetto comune per rendere lo sport più ecologico ed efficiente. In qualità di pionieri nella logistica sostenibile, siamo lieti di continuare a collaborare con Formula 1 per raggiungere insieme questi importanti traguardi.”

In 20 anni di partnership, Formula 1 e DHL hanno vissuto trasformazioni significative, in particolare il calendario ampliato, che quest’anno prevede 24 gare ed è stato riorganizzato per migliorare l’avvicendarsi delle gare in alcune regioni in modo tale da ridurre la distanza percorsa dalle merci tra le gare. Il cambiamento più significativo, tuttavia, si è verificato nel 2019, quando Formula 1 ha annunciato il suo progetto Net Zero, in cui la logistica multimodale di DHL, che comprende il trasporto stradale, aereo e marittimo, è un fattore chiave per ridurre le emissioni di carbonio legate alla logistica. In prima linea nella logistica sostenibile, DHL, oltre ad aver introdotto lo scorso anno camion alimentati a biocarburante, ha utilizzato nelle sue operazioni logistiche aerei Boeing 777 a basso consumo.

Questi mezzi di trasporto hanno consentito una significativa riduzione del 17% delle emissioni di CO2 rispetto agli aerei tradizionali. DHL e Formula 1 rimangono fermi nel loro impegno ecologico e continueranno a valutare ulteriori iniziative di logistica sostenibile nel corso della prossima stagione.

Pubblicato il
4 Settembre 2024

Potrebbe interessarti

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio