Eu Ets, per Tardino (Authority Palermo) la sostenibilità dev’essere anche economica

Annalisa Tardino a destra
PALERMO. «Il rispetto dell’ambiente è un obbligo non negoziabile e riguarda tutti: dalle istituzioni alle aziende fino ai cittadini. La nostra linea è chiara: il rispetto dell’ambiente è essenziale che venga accompagnato da una sostenibilità economica concreta e da un’applicazione delle regole in grado di tenere conto delle specificità dei territori. Il “green deal” va bene solo a patto che sia anche giusto, equilibrato e sostenibile per tutti». A dirlo è Annalisa Tardino, commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale. L’ha fatto intervenendo al Marina Convention Center all’incontro “Eu Ets Prospettive e opportunità per la decarbonizzazione del settore marittimo”: si tratta di un appuntamento dedicato all’ingresso del trasporto marittimo nel sistema europeo di scambio delle emissioni (Eu Ets), lo strumento con cui l’Unione Europea punta a ridurre l’inquinamento e accelerare la transizione ecologica.
L’iniziativa è organizzata dal ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica insieme all’Authority palermitana mettendo a confronto istituzioni, imprese, associazioni e soggetti del settore. Durante le due giornate sono emerse le linee del nuovo quadro normativo e le opportunità di finanziamento per progetti di innovazione e sostenibilità, come l’Innovation Fund.
«Stiamo parlando di un appuntamento rilevante – dice Tardino – perché riguarda un settore strategico per l’economia italiana come quello marittimo, e si inserisce nel quadro delle politiche europee di decarbonizzazione, mettendo al centro nuove opportunità di finanziamento (Innovation Fund)».











