Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
NUOVI TRAFFICI

Da Livorno per il Nord Africa: nuove rotte cargo

In cantiere grazie all'intesa fra William Shepherd (Fanfani) e Seaway

LIVORNO. Nuove rotte cargo per il Nord Africa dal porto di Livorno: le ha messe sulla rampa di lancio l’intesa che è stata appena siglata fra gli agenti marittimi Seaway Agency, partner di Gts spa, l’operatore intermodale di Bari, e la William Shepherd (gruppo Fanfani), agenzia marittima internazionale livornese di navi cargo e passeggeri.

Marco Fanfani (William Shepherd) sottolinea che «l’obiettivo comune a cui stiamo lavorando è quello di sviluppare nuovi traffici marittimi tra lo scalo livornese e il Nord Africa: dare questa opportunità a clienti come Medkon, la compagnia turca di cui la Seaway è agente in Italia, ma anche intercettarne di nuovi tra armatori, spedizionieri e operatori del settore soluzioni».

Luigi Foglio (Seaway) e, a destra, Marco Fanfani (William Shepherd)

Luigi Foglio (Seaway) e, a destra, Marco Fanfani (William Shepherd)

L’intenzione alla base di quest’iniziativa può contare sul fatto che lo scalo labronico ha da poco annunciato un aumento del traffico merci via ferrovia: in tal modo ha confermato «la sua inclinazione all’intermodalità e alla sostenibilità ambientale», spiegano i protagonisti dell’accordo.

L’approdo a Livorno si traduce per la Seaway in un importante trampolino di lancio. Lo ribadisce Luigi Foglio, amministratore delegato di Seaway: «Abbiamo deciso di aprire una seconda sede a Livorno – afferma – perché il suo porto è una interessante e strategica finestra del traffico merci, dove si affacciano importanti attori della logistica e del trasporto marittimo». Aggiungendo poi: «In Marco Fanfani e la sua agenzia abbiamo individuato il partner ideale per potenziare i nostri servizi con supporti più capillari e un’efficienza operativa ancora più competitiva. Questa sinergia farà della Seaway un punto di riferimento per le operazioni nel Tirreno e ci rafforzerà ulteriormente anche nel panorama marittimo nazionale».

Pubblicato il
25 Febbraio 2025
di ROBERTO CREMONESI

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio