Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti
INIZIATIVA PD

A Livorno la festa nazionale dell’Unità dedicata a infrastrutture e trasporti

Oltre 150 ospiti e una trentina di dibattiti in undici giorni (dal 29 agosto)

Eugenio Giani

LIVORNO. Sarà dedicata a infrastrutture e trasporti la festa nazionale tematica dell’Unità che terrà banco dal 29 agosto all’8 settembre a Livorno alla Rotonda di Ardenza intitolata a Carlo Azeglio Ciampi. Titolo: “Il presente in movimento”. All’iniziativa Pd organizzata dalla federazione e dall’unione comunale sono previsti  «oltre 30 dibattiti pubblici con più di 150 ospiti», com’è stato sottolineato presentando il cartellone.

Al centro dell’attenzione – è stato messo in evidenza – i temi strategici e le proposte per la crescita e la coesione del Paese: infrastrutture ferroviarie, portualità, logistica, lavoro e occupazione, mobilità sostenibile, energia, servizi pubblici, edilizia abitativa, innovazione tecnologica, politiche di genere («declinate anche nella progettazione urbana»), prevenzione del dissesto idrogeologico e valorizzazione delle aree interne. Gli organizzatori preannunciano che «saranno trattate trasversalmente anche le principali criticità per il nostro Paese: dal caro energia per imprese e cittadini ai tagli alla manutenzione di strade e ponti alle Province, dalla riduzione dei fondi destinati alle aree interne all’emergenza climatica, fino ai mancati rimborsi per famiglie e imprese ed alla grave situazione delle infrastrutture carcerarie», oltre al ricordo delle vittime delle “stragi d’Italia”.

Il programma dettagliato della Festa tematica, coordinato dal parlamentare dem Marco Simiani, sarà disponibile sui canali ufficiali del Pd. Venerdì 29 il d-day del debutto: alle ore 18 all’inaugurazione saranno presenti Marta Bonafoni, Emiliano Fossi, Eugenio Giani e Valentina Mercanti. Alle ore 19 la presentazione del libro “Chiedimi chi erano i Beatles” con intervista all’autore Pier Luigi Bersani. Alle 21 il focus sarà sull’“Alta velocità per tutti” (con i parlamentari Antony Barbagallo e Paola De Micheli, la presidente dell’interporto Monica Bellandi, il presidente di Legacoop Simone Gamberini e il segretario generale Fit Cisl Salvatore Pellecchia.

Tra i protagonisti delle giornate successive: Laura Boldrini, Paola De Micheli, Michele Fina, Marco Furfaro, Camilla Laureti, Andrea Casu, Debora Serracchiani, Nicola Irto, Andrea Orlando, Valentina Ghio, Dario Nardella.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, plaude al fatto che i dem abbiano scelto Livorno per  ospitare questa iniziativa nazionale dedicata alle infrastrutture: «È un riconoscimento alla Toscana, che guida lo sforzo di innovazione e modernizzazione del Paese attraverso i suoi snodi strategici: ferroviari, stradali, navali e aeroportuali».

A giudizio di Francesco Gazzetti, responsabile infrastrutture dei dem toscani, «per noi sarà l’occasione anche per rilanciare temi che caratterizzano l’azione del Pd regionale guidato dal segretario Emiliano Fossi e che saranno centrali anche nella campagna elettorale che faremo al fianco del nostro candidato alla Presidenza della Regione Eugenio Giani».

Pubblicato il
26 Agosto 2025

Potrebbe interessarti

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio