Prima uscita ufficiale per Tardino: a tu per tu con la presidente dell’Europarlamento
L’incontro al Meeting. «Le infrastrutture siciliane un tassello strategico per l’Europa»

Roberta Metsola e Annalisa Tardino
RIMINI. Per la neo-commissaria straordinaria dell’Authority palermitana, Annalisa Tardino, finita al centro dello scontro sulle nomine nelle istituzioni portuali (con tanto di ricorso al Tar da parte della Regione Siciliana), è stata la prima uscita pubblica: quasi un riaffermazione del fatto che non si sente paralizzata dalla situazione. L’occasione è stata l’edizione numero 46 del Meeting di Rimini. E l’ha fatto al più alto livello: incontrando la presidente dell’Europarlamento, Roberta Metsola.
«Con la presidente Metsola – queste le parole di Tardino – abbiamo brevemente ribadito un impegno chiaro: le infrastrutture siciliane non sono solo una priorità locale, ma un tassello strategico per l’intera Europa. Il Mediterraneo, da Malta alla Sicilia, deve essere crocevia di sviluppo, innovazione e relazioni internazionali». Aggiungendo poi: «È questa la promessa che ci siamo scambiate come rappresentanti istituzionali: costruire un’Europa più vicina al Sud, più attenta alle sue potenzialità e più consapevole del suo ruolo geopolitico. Essere ascoltati, essere protagonisti: è questo che ci rende orgogliosi della nostra appartenenza».
Il Meeting è l’evento organizzato dal mondo di Comunione e Liberazione e rappresenta il crocevia che mette a confronto personaggi della politica, manager dell’economia, rappresentanti di religioni e culture, intellettuali e artisti, sportivi e protagonisti dello scenario mondiale. Tardino ha partecipato al panel “Italia hub del Mediterraneo: infrastrutture, innovazione e sostenibilità per i trasporti del futuro”: tra i relatori il viceministro Edoardo Rixi.
È da ricordare che per il 9 settembre è stata fissata l’udienza al Tar per decidere se dev’essere accolta la richiesta di sospensiva avanzata dalla Regione Siciliana, che contesta la nomina fatta dal ministro delle infrastrutture Matteo Salvini.