Nasce l’alleanza sotto il segno della nautica da diporto
Ocean Posse e Assonat-Confcommercio firmano la collaborazione
ROMA. Da un lato, una associazione internazionale che conta oltre 300 yacht d’altura e più di 130 marina partner in tutto il mondo. Dall’altra, una associazione di categoria che fa parte dell’organizzazione di imprese più grande che ci sia in Italia. Ne è nata una alleanza, e ora Ocean Posse ha annunciato una nuova partnership strategica con Assonat-Confcommercio, Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, che si presenta come «l’organizzazione di riferimento per i marina turistici italiani».
Protagonisti di questo patto è Ocean Posse, che ha come biglietto da visita il fatto di essere «una comunità globale di yacht da crociera che offre passaggi sicuri, conoscenze condivise e impatto economico alle marine partner in tutto il mondo»: i 300 yacht attivi generano ogni anno un impatto economico superiore a 25 milioni di dollari. Con «oltre 70mila chilometri percorsi ogni anno dalla sua flotta, Ocean Posse rappresenta un ponte unico tra continenti, collegando marine e navigatori attraverso l’Atlantico, i Caraibi, il Pacifico e il Mediterraneo».
Assonat-Confcommercio è l’associazione nazionale che dà rappresentanza ai marina italiani promuovendo «gli interessi dei porti turistici e delle infrastrutture della nautica da diporto in tutta Italia». La collaborazione rafforza – viene fatto rilevare – «i legami tra la rete di marina italiani e una comunità globale di navigatori a lungo raggio», e questo non fa altro che consolidare «il ruolo dell’Italia come una delle destinazioni nautiche più accoglienti e strategiche del Mediterraneo».
L’intesa offre ai marina associati Assonat-Confcommercio una visibilità diretta verso la flotta Ocean Posse durante «la loro rotta verso occidente attraverso il Mediterraneo e oltre», mentre i comandanti Ocean Posse potranno «godere di servizi preferenziali, di sconti e dell’ospitalità professionale dei principali marina italiani», com’è stato detto illustrando l’iniziativa.
«L’Italia è da sempre crocevia di esplorazioni marittime», dice il capitano Dietmar Petutschnig, fondatore di Ocean Posse. «Collaborando con Assonat-Confcommercio e con i suoi marina associati, garantiamo che l’attuale generazione di navigatori d’altura trovi non solo porti sicuri, ma anche comunità accoglienti e servizi di altissimo livello».
La partnership – è stato sottolineato – sarà evidenziata nelle comunicazioni globali di Ocean Posse, inclusi aggiornamenti settimanali della flotta, sito web e canali social, mentre i marina Assonat -Confcommercio saranno riconosciuti come «porti ufficiali partner dell’Ocean Posse». L’alleanza fra le due organizzazioni favorirà «il turismo nautico sostenibile, la crescita economica e lo scambio culturale lungo le coste italiane».
Queste le parole di Luciano Serra, presidente di Assonat-Confcommercio: «La nostra collaborazione con Ocean Posse rappresenta un’opportunità per mettere in risalto l’eccellenza dei marina italiani a livello internazionale». Aggiungendo poi: «Siamo pronti ad accogliere la flotta e a dimostrare la qualità e la professionalità della nostra portualità turistica, consentendo ai navigatori di apprezzare le bellezze dell’Italia e vivere un’avventura esperienziale unica tra storia, architettura, cultura e gastronomia».