La Marina militare ha un nuovo capo di stato maggiore: è l’ammiraglio Berutti Bergotto
Prende il posto dell'ammiraglio Credendino. La proposta di Crosetto in consiglio dei ministri

L’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto
ROMA. La Marina Militare ha un nuovo capo di stato maggiore: si tratta dell’ammiraglio di squadra Giuseppe Berutti Bergotto, succede all’ammiraglio di squadra Enrico Credendino. A darne notizia è il ministero della difesa, segnalando che su proposta del ministro Guido Crosetto, «sentito il capo di stato maggiore della Difesa, generale Luciano Portolano», il Consiglio dei ministri ha approvato la nomina.
«Esprimo le mie più vive congratulazioni all’ammiraglio Berutti Bergotto, al quale auguro buon lavoro», dice il ministro Crosetto. Il nuovo numero uno della Marina militare viene da lui descritto così: «Uomo delle istituzioni, con un profilo umano e professionale di altissimo livello, saprà tracciare la rotta della Marina Militare con competenza e visione, guidandola verso nuove sfide». Aggiungendo poi: «Sempre più avanti e verso nuovi orizzonti, con determinazione e senso del dovere, per il bene e la sicurezza del Paese». Alla tradizionale formula beneaugurale per Berutti Bergotto («mari calmi e vento in poppa, ammiraglio!»), Crosetto associa il «mio grazie all’ammiraglio Credendino per il prezioso servizio reso alla sua amata Marina Militare e al Paese».











