Sulla questione è intervenuto anche Valerio Fabiani, consigliere per lavoro e crisi aziendali del “governatore” Eugenio Giani: l’ha fatto offrendo la sede della presidenza della Regione per un “confronto sul piano industriale e quindi sulle prospettive di questa importante impresa cooperativa”. Fabiani invita a riaprire “un vero confronto con le organizzazioni sindacali: se le parti lo vorranno siamo pronti ad ospitare il confronto anche in sede istituzionale”.
Le parole di Fabiani arrivano – tengono a sottolineare dal quartier generae della Regione Toscana – nel giorno in cui Unicoop Etruria annuncia il percorso avviato con la seconda fase del piano industriale 2025-27 e un metodo improntato al dialogo con organizzazioni sindacali e istituzioni locali, alla vigilia dello sciopero annunciato dai sindacati per protestare contro il piano industriale. “Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori”, continua Fabiani. “La loro preoccupazione è anche la nostra. Devono essere assolutamente scongiurate scelte che danneggiano il lavoro e la storia stessa del movimento cooperativo di cui quella realtà è parte importante”.












