Visita il sito web
Tempo per la lettura: 3 minuti
COSTRUZIONI

Ance Giovani, il toscano Edoardo Vernazza è il nuovo presidente

«Più sforzi per ridurre il disagio abitativo e per spingere su innovazione e sostenibilità»

L’imprenditore Edoardo Vernazza alla guida dei Giovani di Ance

CARRARA. Classe 1989, estratto dell’atto di nascita targato Massa e certificato di residenza che indica Carrara, il nuovo presidente dei costruttori confindustriali di Ance Giovani è Edoardo Vernazza che, in scia con la tradizione di famiglia, lavora come imprenditore nei settori delle costruzioni, dell’estrazione lapidea e della logistica. Vernazza, già vicepresidente del gruppo, è il successore di ad Angelica Krystle Donati che ha guidato negli ultimi anni i Giovani Ance.

Insieme al presidente Vernazza, che ha nelle mani la delega alla tecnologia e innovazione, sono stati eletti anche i vicepresidenti: Alessandro Angelini (con delega ai settori economico, fiscale e tributario), Paolo Beltrami (con delega alle opere pubbliche), Davide Iannini (con delega al centro studi, formazione e education), Orfeo Mazzitelli (con delega alle relazioni industriali e affari sociali), Michele Mingori (con delega a edilizia e territorio), Claudio Ricci (con delega alla transizione ecologica) e Raffaele Savarese (con delega ai rapporti interni).

L’identikit professionale di Edoardo Vernazza lo vede nel 2012 fondare insieme ai due fratelli la società San Colombano Costruzioni, operante tanto nel comparto privato quanto negli appalti pubblici. Due anni più tardi diventa presidente del consiglio di amministrazione di Marmi Minucciano srl, da lui fondata. Alla metà del decennio scorso tiene a battesimo Sc Holding, lo scopo è quello di ottimizzare la struttura del gruppo industriale e coordinare le partecipazioni nelle diverse società operative.

È il 2020 l’anno in cui rileva una quota di Mdc Terminal nel porto di Carrara. Obiettivo: progetti innovativi sotto il segno dell’economia circolare, ad esempio guardando al riutilizzo dei detriti derivanti dal disarmo delle cave per la realizzazione di infrastrutture marittime e portuali di rilevanza nazionale. L’ultima sottolineatura in termini biografici è ancora in chiave di sostenibilità e transizione energetica, riguarda lo scorso anno: nasce San Colombano Solar, che si occupa di impianti fotovoltaici e di sistemi di immagazzinamento dell’energia a supporto di modelli energetici più efficienti e resilienti.

Del resto, quest’attitudine con un occhio alla sostenibilità non nasce ieri: Vernazza ricorda su LinkedIn che «nel maggio 2020 siamo stati la prima impresa in Europa a ottenere la certificazione Afnor XP X30-901 da Bureau Veritas, traguardo che ci vede pionieri nell’economia circolare applicata all’industria».

Nel corso degli anni Vernazza ha svolto incarichi associativi nell’ambito di Confindustria e di Ance Giovani: dal 2016 ha fatto parte del Gruppo Giovani Confindustria La Spezia come vicepresidente con delega al consiglio centrale; dal 2017 al 2025 è stato presidente del Gruppo Giovani Ance La Spezia; nel 2018 è stato nominato coordinatore nazionale per l’economia circolare. In ambito regionale, ha ricoperto l’incarico di vicepresidente del Gruppo Giovani della Regione Liguria. Come detto, è stato anche numero due nazionale di Ance: dal 2021 al 2025 ha svolto il ruolo di vicepresidente con delega economica, fiscale e tributaria.

Annunciando il nome del nuovo presidente, Ance Giovani indica anche un obiettivo preciso: il contrasto al disagio abitativo. È un problema – viene sottolineato – che  «colpisce in particolar modo i giovani». È un tema sul quale i Giovani di Ance intendono avviare «un tavolo di lavoro interdisciplinare finalizzato a esercitare pressioni sull’Europa», è stato detto. È da aggiungere fra le priorità da perseguire: la spinta su innovazione e sostenibilità investendo in intelligenza artificiale e competenze.

Queste le parole di Edoardo Vernazza: «Impegno, determinazione e spirito di servizio affinché Ance Giovani sia portatore di valori e di innovazione in un settore che vive di persone e comunità. Questi i “plus” del nostro lavoro di squadra serio e concreto per consolidare i traguardi raggiunti e stimolare il dibattito attorno alle nuove sfide che attendono le costruzioni».

Pubblicato il
23 Dicembre 2025

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio