Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

In servizio “FSRU Toscana”

Il rigassificatore sta già inviando il gas alla rete nazionale – Fornirà il 4% del fabbisogno italiano

LIVORNO – La società OLT Offshore LNG Toscana ha confermato che l’attività di commissioning del Terminale “FSRU Toscana” è stata finalizzata con successo lo scorso 19 dicembre. Il 20 dicembre l’impianto ha avviato le attività commerciali.
A regime, l’impianto avrà una capacità di rigassificazione di 3.75 miliardi di metri cubi l’anno, circa il 4% del fabbisogno nazionale.
OLT Offshore LNG Toscana S.p.A. è una società partecipata da Gruppo E.ON (46.79%), Gruppo Iren (46.79%), OLT Energy Toscana S.p.A. (3.73%) e Golar Offshore Toscana Limited (2.69%) che detiene la proprietà e la gestione del Terminale galleggiante di rigassificazione “FSRU Toscana”, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L’impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36.5 km realizzato e gestito da Snam Rete Gas, per 29.5 km circa a mare e per i restanti 7 km a terra.

Pubblicato il
4 Gennaio 2014

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio