Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Demanio marittimo portuale nasce il sindacato concessionari

Un programma di azione comune anche nei rapporti con le istituzioni del territorio

Salvatore Guglielmi

FOGGIA – Nasce il sindacato “Operatori Concessionari Demanio Marittimo Portuale”, a cui aderiscono la maggior parte delle imprese operanti, a vario titolo, su concessioni demaniali marittime, nell’ambito del sistema economico territoriale marittimo e portuale del Golfo di Manfredonia. Il sindacato ha lo scopo di promuovere l’incontro fra gli operatori appartenenti alle categorie economiche e professionali inerenti le attività legate al mare, per analizzare le esigenze delle PMI del settore, con l’obiettivo di promuovere interventi d’innovazione e sviluppo. Si propone anche quale organismo di riferimento, per consultazione e concertazione, in rappresentanza degli operatori del settore.
[hidepost]Il direttivo, per il raggiungimento degli scopi, ha definito il seguente programma: ascoltare gli operatori e gli utenti per rilevarne bisogni e aspettative. – Favorire l’interscambio di notizie, informazioni, programmi, fra gli operatori impegnati ed interessati nelle attività del settore marino. – Favorire i processi d’aggregazione, sviluppando amichevoli relazioni e propositi comuni. – Promuovere la formazione, l’aggiornamento tecnico, professionale, e culturale, tra tutti gli operatori. – Promozione dell’auto responsabilità degli imprenditori, dell’etica del lavoro, e della legalità. – Promuovere l’incontro e la riunione degli operatori anche in collaborazione con altre organizzazioni aventi scopi simili, per il raggiungimento d’obiettivi comuni prefissati. – Farsi promotore delle istanze rappresentative d’interessi delle imprese interessate, utili anche per la risoluzione delle problematiche d’interesse pubblico generale. – Rafforzamento delle azioni di sistema tra istituzioni, enti, imprese e mondo del lavoro, per utilizzare al meglio risorse, programmi e strutture, per sviluppare sempre di più capacità, qualità ed efficienza del nostro territorio. – Favorire ed infondere certezze agli imprenditori che intendono investire, per lo sviluppo delle attività che si svolgono nell’ambito del demanio marittimo. – Coinvolgimento costruttivo e concreto degli operatori, sfruttando le esperienze e le professionalità degli stessi, individuando e praticando i percorsi migliori, per giungere ad uno sviluppo economico, organico e razionale, nella regolamentazione delle attività relative all’assetto delle aree portuali, all’utilizzazione delle aree demaniali marittime, e nell’organizzazione del lavoro, individuando obiettivi comuni alle aziende private, e all’interesse pubblico. – Promuovere la consultazione e concertazione nel processo di pianificazione del territorio, con aumento della sostenibilità dei progetti. – Informare la comunità sulle attività, i servizi erogati e i progetti di Istituzioni, Enti, e Imprese operanti nel settore marittimo, in modo da far comprendere a tutti l’importanza delle attività del settore mare.
Il programma è stato approvato all’unanimità nei giorni scorsi dall’assemblea dei soci.
Il direttivo del sindacato, all’interno della Confcommercio PMI di Manfredonia, ha nominato presidente l’ingegner Salvatore Guglielmi.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Marzo 2014

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio