Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

A Bari tirano i cereali i containers e la Libia

Polifunzionalità dello scalo e gli exploits del terminal ISTOP – Il successo del collegamento libico di Medcross per i rotabili

Francesco Mariani

BARI – Risultati estremamente positivi per il porto di Bari – riferisce una nota dell’Authority – nel settore delle merci, nel primo semestre del 2014. Il risultato complessivo segna un aumento straordinario del 62,4%. Tale risultato si deve ascrivere all’eccezionale incremento dei cereali, tradizionalmente la prima merce movimentata a Bari. In questo settore di rinfuse alimentari il grano ha registrato l’aumento del 76% ed il mais del 31,2%. Accanto alle merci che da sempre rappresentano il punto di forza del porto, il successo di questo primo semestre è stato realizzato grazie a due ambiti merceologici di più recente introduzione nello scalo del capoluogo pugliese. Si tratta dei container, gestiti dalla ISTOP grazie alla linea regolare operata dalla MSC e dei mezzi rotabili movimentati per la Libia dalla IPM con linea regolare operata dalla Medcross Line.
[hidepost]Per i container l’incremento complessivo è del 9,90%. I container pieni sono saliti del 10,06% segno della sempre maggiore integrazione fra l’operatività del terminal ISTOP ed i fabbisogni del tessuto produttivo del territorio. La linea per la Libia, pur con numeri in assoluto contenuti, ha più che raddoppiato il proprio traffico (+134%) ed indica l’efficacia di una politica del porto e delle imprese volta alla diversificazione ed alla polifunzionalità.

[/hidepost]

Pubblicato il
2 Agosto 2014

Potrebbe interessarti

Pensieri oziosi sulla Riforma

Scritte a caldo, anzi sul bruciore derivato dalle prime anticipazioni, arrivano a raffica le fucilate sulla riforma dei porti: ovvero l’attesa, auspicata riforma della riforma riformata. Siamo al terzo passaggio e questa volta non...

Leggi ancora

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio