Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Sardegna, mare nostrum

Tutti i collegamenti passeggeri, merci e misti per la più grande isola italiana

BRUXELLES – L’armamento europeo è impegnato, in questo fine 2016 e per l’inizio del 2017, in una vera e propria sfida con le commissioni UE sui temi dei servizi nautici sui porti e della pollution. Un impegno che la flotta Grimaldi, oggi saldamente in testa in Europa sullo short sea shipping ed anche sulla modernizzazione della flotta, sta sviluppando con forza, proiettata com’è nell’incrementare le proprie Autostrade del mare specialmente con le due isole italiane maggiori, la Sicilia e la Sardegna.
L’impegno sulla Sardegna verrà ulteriormente potenziato, come noto, proprio dai primi giorni di gennaio con la messa in servizio di due ro/ro tra Savona e Porto Torres con frequenza giornaliera.
[hidepost]Un collegamento che ha molta importanza per il gruppo, il quale ha investito anche su Porto Torres creando una stazione marittima ad hoc dedicata al traffico passeggeri, in parallelo all’apertura a Cagliari di una società Grimaldi Sardegna con sedi operative oltre che nella capitale sarda anche a Olbia e Porto Torres. Significativo che per tutte le sedi della Sardegna il gruppo abbia scelto di utilizzare esclusivamente personale sardo, a conferma della propria radicalizzazione sull’isola.
La Sardegna è sempre più collegata dai servizi Grimaldi. Oltre agli storici Civitavecchia Porto Torres e Porto Torres-Barcellona, collegamenti ro/pax operano da Livorno e da Civitavecchia su Olbia mentre per i ro/ro le linee toccano Cagliari da Genova, da Livorno e da Salerno. Esistono infine collegamenti cargo tra Cagliari e Valencia e tra Palermo e Cagliari.

 * * *

Rosalba Giugni

Nella guerra all’inquinamento navale, la flotta Grimaldi è sempre impegnata a rendere più pulite le proprie emissioni e i meccanismi di propulsione. Sulle sue due ultime unità, i ferry – cruise “Forza” e “Tenacia” la holding ha commissionato l’istallazione del sistema Pure Ballast 3.1 messo a punto da Alfa Laval. Si tratta di una avanzatissima tecnologia per il trattamento e la purificazione delle acque di zavorra, attraverso un sistema UV (ultravioletti) che rende praticamente sterili le acque inquinate, sia quelle del raffreddamento che quelle dolci dei vari utilizzi di bordo. Ancora una volta Grimaldi Holding è dunque all’avanguardia. Come confermano inoltre le iniziative che stanno maturando con l’associazione ambientalista Marevivo la cui presidente Rosalba Giugni ha avuto nei giorni scorsi un importante incontro con Manuel Grimaldi per una serie di manifestazioni che partiranno dalla prossima primavera con il supporto anche delle Capitanerie di porto/Guardia Costiera.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Dicembre 2016
Ultima modifica
25 Febbraio 2017 - ora: 13:07

Potrebbe interessarti

Uno scavalco che non scavalca mai

Se ne parla con comprensibile pudore: anche lo “scavalco” ferroviario tanto atteso e tanto sbandierato tra l’interporto Vespucci e le banchine di Livorno, finisce nell’elenco delle speranze deluse: almeno per i tempi. Scriveva Silvia...

Leggi ancora

Quando Berta filava

Non c’è niente da ridere: semmai da capire perché altre realtà portuali, in particolare non nazionali, ci stanno surclassando sia come adeguamento di strutture e fondali, sia come traffici. E fa male al cuore ricordare che fummo, con...

Leggi ancora

La vendetta e il perdono

Dunque, la solidarietà del presidente della Toscana con Luciano Guerrieri è durata, in ossequio agli ordini di partito, l’espace d’un matin, come dicono i francesi. Anche Giani, che aveva giurato di difendere Luciano alla...

Leggi ancora

Riforma e porti in vendita

Come volevasi dimostrare: le indicazioni (attenti: sono nomi proposti, non ancora promossi ufficialmente) per i nuovi presidentI di Autorità di Sistema Portuale (AdSP), peraltro significative sul metodo, hanno sturato il vaso di Pandora. Tutti...

Leggi ancora

So che sanno che sappiamo

Niente paura, il gioco di parole del titolo non riguarda voi lettori. Vorrebbe essere, appunto, un gioco rivolto chi continua a ritardare l’attesissima e indispensabile riforma portuale, con annessi e connessi. Sia chiaro che...

Leggi ancora

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora