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Top Utility: le società in lizza

MILANO – Sono diciotto le società di servizi pubblici presenti nelle cinquine selezionate per i Top Utility 2020, i premi assegnati alle eccellenze del comparto in base alle analisi delle performance nelle varie categorie, ovvero quelli per Comunicazione, Sostenibilità, RSE-Ricerca&Innovazione, Consumatori&Territorio, Performance Operative e, da quest’anno, Diversity. I riconoscimenti saranno consegnati a Milano domani 20 febbraio in occasione dell’incontro “Investire nelle utility per un futuro di sviluppo – Innovazioni e competenze al centro dei servizi pubblici locali”.

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Tra le aziende esaminate figurano multiutility di dimensione nazionale come A2A (vincitrice nella scorsa edizione), Acea, Enel, Hera e Iren, aziende lombarde come Gruppo CAP e MM, la piemontese Gruppo Egea di Alba (Cuneo), le venete Contarina e Savno, che operano nel trevigiano, ed Etra, che serve numerosi Comuni del padovano e del vicentino; in Friuli Venezia-Giulia Ambiente Servizi, della provincia di Pordenone. E ancora, in Emilia-Romagna si segnalano la modenese Aimag e il Gruppo SGR nel riminese. Tra le toscane troviamo la pisana Acque SpA, già vincitrice nel 2015, Estra che serve Comuni di Toscana e Marche e la valdarnese Publiacqua; in Lazio, Acqualatina di Latina.

Come ogni anno, le principali utility si contenderanno i premi nelle categorie Assoluto, Sostenibilità, Comunicazione, RSE-Ricerca&Innovazione, Consumatori&Territorio e Performance Operative. L’evoluzione del contesto sociale ha portato all’introduzione della nuova categoria Diversity, che valuterà le aziende sulla base dei temi della diversità e dell’inclusione sociale.

Di seguito tutte le nomination, divise per categoria.

Per la categoria Top Utility Assoluto, il riconoscimento globale è conteso tra A2A, Gruppo CAP, MM, Publiacqua e Savno.

La rosa di Top Utility Sostenibilità, che premia le politiche di gestione ambientale e di Corporate Social Responsibility, è composta da A2A, Acea, Estra, Gruppo CAP e Iren.

I top five alla voce Top Utility Comunicazione, riservato a chi meglio ha saputo “raccontare” la propria attività attraverso i media tradizionali e il web, sono invece A2A, Aimag, Acque Spa, Etra e Gruppo CAP.

Per il Top Utility RSE Ricerca&Innovazione, che premia la realtà che ha maggiormente investito in ricerca e sviluppo finalizzata all’innovazione, sono candidate A2A, Acea, Enel, Gruppo CAP e Iren.

Le aziende della cinquina in palio per la categoria Top Utility Consumatori&Territorio, che valorizza il miglior rapporto tra imprese e utenza in termini di customer care e servizi, sono Acqualatina, Gruppo CAP, Gruppo Egea, Hera e MM.

In lizza per il Top Utility Performance Operative ci sono le società A2A, Ambiente Servizi, Contarina, Estra e Gruppo SGR.

Infine, per il primo anno è stata istituita la categoria Top Utility Diversity, che premia le aziende più impegnate sui temi della diversità e dell’inclusione sociale. I nominati sono A2A, Acea, Gruppo CAP, Hera e Iren.

La consegna dei riconoscimenti avrà luogo, come di consueto, al termine della presentazione dello studio “Le performance delle utility italiane. Analisi delle 100 maggiori aziende dell’energia, dell’acqua, del gas e dei rifiuti”, punto di riferimento imprescindibile del settore, curato dal ceo di Althesys Alessandro Marangoni.

Ai lavori interverranno, tra gli altri, Stefano Besseghini, presidente di ARERA; Simone Mori, presidente di Elettricità Futura, Alessandro Ronzoni, loan officer di European Investment Bank; Maurizio Delfanti, amministratore delegato di RSE; Giovanni Valotti, presidente di Utilitalia. Introduce e modera Gianni Trovati, Il Sole 24 Ore.

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Pubblicato il
19 Febbraio 2020

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