Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

I vaccini e le priorità

Enrico Bonistalli

LIVORNO – Il tono è cortese, nel rispetto dei ruoli e delle cariche. Ma la lettera che il presidente dell’Asamar Toscana, Enrico Bonistalli, ha inviato al presidente della Regione Toscana Ledo Gori entra nel vivo del problema delle categorie a rischio. Ovvero: nella penuria ancora attuale dei vaccini anti-Covid, alcune categorie di lavoratori, come gli agenti marittimi e il personale delle agenzie che sono a diretto contatto con il mondo della logistica, non sembrano avere l’attenzione che meritano. Sottovalutazione, dimenticanza o qualche altra categoria è – come dice la celebre e amara definizione di Orwell nella “Fattoria degli animali” – più uguale delle altre?

Ecco la nota di Bonistalli al presidente Gori. Nella speranza che ci sia una pronta risposta. E con i fatti.

*

“Gentilissimo dottor Gori nel più alto senso di solidarietà, con piacere, registriamo il corridoio di favore che, recentemente, è stato riconosciuto alla categoria degli avvocati, per quanto riguarda il programma di vaccinazione.

“Credo sia stata una scelta saggia da parte di codesta amministrazione, in ragione della quale un’intera categoria, evidentemente esposta ad un significativo rischio di contagio, è stata opportunamente tutelata.

[hidepost]

“Nondimeno, abbiamo l’impressione che le attenzioni che erano state riconosciute, in tempo di “lockdown”, alle categorie della portualità, siano inspiegabilmente scemate, pur se nella primavera scorsa, ad esse venivano riconosciute importanza e centralità, per via della garanzia che le stesse assicuravano, dal punto di vista logistico, all’approvvigionamento di beni e servizi, fondamentali nella quotidianità.

“Siamo, quindi, rispettosamente, con la presente, ben determinati a sollecitare un richiamo di attenzione alla S.V. per un pronto ed immediato inserimento del settore logistico nell’elenco delle categorie a cui deve essere rapidamente proposto un programma di vaccinazione, non solo per i rischi a cui, realmente, le stesse sono maggiormente esposte ma anche per la garanzia di una continuità di un settore, che si qualifica come il più vitale per il sostentamento di tutta la popolazione toscana.

Ringraziamo dell’attenzione e porgiamo cordiali saluti. Il presidente di Asamar Enrico Bonistalli.

[/hidepost]

Pubblicato il
27 Febbraio 2021
Ultima modifica
3 Marzo 2021 - ora: 11:47

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio