Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Infrastrutture sotto pressione

MILANO – Infrastrutture italiane ed europee sempre più sotto pressione negli ultimi mesi: incidenti, problemi, guasti, hanno messo in ginocchio i collegamenti stradali e ferroviari a partire dai nostri valichi, mettendo a rischio, oltre la vita di autisti e passeggeri, anche l’import-export e di conseguenza l’intera economia del nostro Paese. L’importanza di temi quali la sicurezza stradale e ferroviaria perciò sono sempre più al centro del dibattito mediatico e politico in Italia e giunge quindi nel momento più opportuno il prossimo appuntamento con Visione Sicurezza, il 19 ottobre.

La “Cernobbio della sicurezza stradale e ferroviaria”, si conferma anche quest’anno l’appuntamento dove istituzioni e professionisti si possono confrontare e da cui possono partire, a livello nazionale e internazionale, nel percorso verso una maggiore sicurezza e in generale qualità all’interno dei network infrastrutturali. Visione Sicurezza 2023 – evento giunto alla quarta edizione organizzato da Vision, società fondata e guidata dagli imprenditori delle infrastrutture Irina Mella Burlacu e Giorgio Mannelli – si terrà al Misano World Circuit Marco Simoncelli e, rispetto alle precedenti edizioni, presenterà una serie di novità, a partire dall’Innovation Hub, un luogo-città popolato da cupole geodetiche dove si svolgeranno dimostrazioni e presentazioni.

Il community event farà il punto tra l’altro sui passi avanti fatti nel campo dei materiali, in quello del monitoraggio delle opere d’arte, senza trascurare il ruolo cruciale della progettazione, dell’impresa e della gestione in funzione del raggiungimento di due “goal” su tutti: la Vision Zero (sicurezza assoluta sulle strade) e Net Zero (emissioni totalmente compensate).

A Visione Sicurezza torneranno le Istituzioni attraverso le iniziative di patrocinio e la partecipazione a una tavola rotonda, diffusa in simultanea anche su schermi e in web-streaming, dedicata alle “Connessioni. Semi e frutti delle nostre infrastrutture “. Tra modi (strade e ferrovie), ambiti (norme, progetti, esecuzione, R&D, formazione) e temi (sicurezza, sostenibilità e innovazione) durante il dibattito si confronteranno tra gli altri:  Domenico Capomolla (direttore ANSFISA, Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali); Daniela Aprea (direttore TID Spoke & Digital Rail Infrastructure Development Department Italferr Gruppo FS Italiane); Sabato Fusco (direttore generale Autostrada Pedemontana Lombarda), Sergio Savaresi (direttore Dipartimento Elettronica, Computer Science  e Bioingegneria POLITECNICO DI MILANO), Alessandro Focaracci (presidente FONDAZIONE FASTIGI), Manuela Rocca, (direttrice Sviluppo Sostenibile e Sicurezza TELT).

Come da tradizione, saranno poi garantite le esperienze di guida in pista con fuoriserie a cura di Invictus Corse e motocicli a cura di Ducati Rimini, oltre a numerosi momenti di networking e social time. Case history e tecnologie proposte dalla Aziende Sponsor saranno inoltre videodiffuse sugli schermi del circuito e sul web e riprese anche dopo la manifestazione. Così come nelle due edizioni precedenti, la partecipazione all’evento 2023 garantirà agli ingegneri iscritti agli Ordini il rilascio di N. 3 Crediti Formativi Professionali per ciascuna sessione dell’evento, mattutina-Round Table e pomeridiana-Innovation Hub (totale 6 CFP), erogati dal CNI Consiglio Nazionale degli Ingegneri, che ha anche concesso il Patrocinio all’evento. 

Visione Sicurezza 2023 quest’anno ha ottenuto il patrocinio di MIT, ANSFISA, CNI, Anceferr, AISCAT e PIARC. Ulteriori patrocini: AgID Agenzia per l’Italia Digirale e SITEB Strade Italiane e Bitumi.  

Pubblicato il
23 Settembre 2023

Potrebbe interessarti

Rigassificatori e logica

Prendiamola larga per un attimo: da Eraclito a Zenone, fino ad Aristotele, la logica è quella dottrina che chiarisce i meccanismi consequenziali. Se mi avete seguito nello sproloquio, converrete con me che il recente...

Leggi ancora

Quando il saggio saggia

Ci sono a volte, nel comportamento delle persone, scelte difficili da fare: ma una volta fatte, non è difficile spiegarle. È il caso, per la nostra realtà livornese, delle dimissioni del maritime consultant Angelo...

Leggi ancora

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio