Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il Palinuro ad Ancona

Vincenzo Garofalo

ANCONA – ll porto di Ancona coglie da oggi, mercoledì 11 la nave scuola della Marina Militare Palinuro. La goletta sarà ormeggiata alla banchina 1 al Porto Antico grazie alla collaborazione e al lavoro congiunto fra la Marina Militare, la Capitaneria di Porto di Ancona, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale e il Comune di Ancona.

Il veliero, che arriva dopo aver presenziato alla Barcolana 55 di Trieste, svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli Allievi Sottufficiali e contribuire alla proiezione d’immagine della Marina Militare. Ad un anno di distanza dall’attracco dell’Amerigo Vespucci, il Palinuro torna così nello scalo dorico dopo l’ultima visita del 2018 in occasione delle celebrazioni della Giornata della Marina Militare, che ricorre il 10 giugno. 

Le visite al Palinuro sono inserite nel programma dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale per gli Italian port days 2023. La manifestazione, giunta alla quinta edizione, è coordinata da Assoporti, l’associazione nazionale delle AdSP, con l’obiettivo di avvicinare e far conoscere alle comunità la vita e il funzionamento dei porti. 

“Siamo orgogliosi di poter ospitare di nuovo la nave scuola Palinuro per la sua bellezza e il suo valore simbolico di formazione e di diffusione della conoscenza del nostro Paese nel mondo – afferma il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Vincenzo Garofalo -. Una nave che, con la sua unicità, permette alle persone che la visitano di avvicinarsi alla cultura del mare e ai giovani di scoprire un mondo che potrebbe anche rappresentare un’opportunità di lavoro. Al Palinuro diamo il benvenuto da parte dell’Autorità di Sistema Portuale e di tutta la comunità portuale. Ringraziamo la Marina Militare per aver di nuovo offerto al porto di Ancona l’occasione di poter ammirare e visitare una delle navi iconiche e più affascinanti”. 

Pubblicato il
11 Ottobre 2023

Potrebbe interessarti

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio