Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Navicelli: è tempesta perfetta?

Salvatore Pisano

PISA – Una realtà potenzialmente tra le più appetite per la grande nautica italiana, un insieme di aziende installate che rappresentano il Gotha ovvero l’aristocrazia del Made in Italy sul mare. Ma da qualche mese l’Autorità che gestisce il Canale dei Navicelli è squassata dalle polemiche, dopo lo scioglimento del C.d.A. retto dall’ingegner Salvatore Pisano, avvenuto sulla base di una lettera-ultimatum firmata da quattro consiglieri del C.d.A. che contestavano al presidente varie accuse, tra le quali la mancata difesa degli atti dell’Authority in una trasmissione TV locale.

Le dimissioni imposte a Pisano sono state seguite da un lungo, difficile ed amaro incrocio di note tra i consiglieri dimissionari, lo stesso presidente Pisano e il Comune di Pisa, socio unico dell’Authority. Comune che peraltro a dicembre ha provveduto a nominare un nuovo consiglio d’amministrazione e un nuovo presidente, l’ingegner Luciano Del Seppia, non considerando valide le eccezioni poste dall’ingegner Pisano.

Quest’ultimo, facendosi forte anche dei risultati della sua gestione – in una lunga nota ha ricordato due giorni fa il risanamento della società, i lavori di dragaggio e ricostruzione delle sponde del canale, i nuovi insediamenti di importanti aziende, eccetera – ha denunciato due giorni fa di aver riscontrato irregolarità e nullità negli atti che lo riguardano da parte del Comune, fino a chiedersi se “A Pisa sia morta la democrazia”.

Tutto ciò premesso – conclude la citata nota, ben due pagine di argomentazioni, di Pisano – “ho provveduto a sottoporre l’intera vicenda al vaglio della Procura della Repubblica così come al prefetto, all’ANAC e all’O.d.V, attraverso querele/denunce/esposti copiosamente dettagliati.”

Pubblicato il
7 Febbraio 2024

Potrebbe interessarti

Avanti adagio, quasi indietro

Potremmo dire, parafrasando Guido Gozzano, che tra gli infiniti problemi che riguardano il nostro mondo attuale, tra guerre e genocidi, ci sono anche le “piccole cose di pessimo gusto”. Tra queste c’è l’incredibile vicenda...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Se Berta ‘un si marìta…

…“E se domani…” diceva un antico refrain musicale. Riprendo le valide considerazioni del nostro direttore sulla sorprendente impasse di alcune nomine presidenziali nelle Autorità di Sistema Portuale soffermandomi su Livorno: Gariglio è stato tra...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Per difendere la pace…

Guerra e pace, più guerra che pace: sembra l’amara, eterna storia dell’uomo. Così, per preservare la pace, sembra proprio che non ci siano che le armi: si vis pacem, para bellum, dicevano nell’antica Roma....

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Sempre più droni sul mare

Se ne parla poco, specie dei più specializzati: come quelli subacquei della Wass di Livorno per Fincantieri, o quelli sempre italiani, costruiti però in Romania dall’ingegner Cappelletti della livornese ex Galeazzi. Però adesso Fincantieri,...

Leggi ancora

Porti teu in overcapacity?

Riforma della riforma portuale: l’articolato Rixi che abbiamo anticipato – che naturalmente deve passare anche dalle Camere – punta dunque a coordinare lo sviluppo degli scali, oggi lasciato eccessivamente alla potenza dei singoli “protettorati”...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora
Quaderni
Archivio