Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Intervista Rocco Guido Nastasi

Rocco Guido Nastasi

GUASTICCE – 🎙️ Presidente Nastasi, evidentemente l’interporto “Vespucci” deve fare i conti con la crisi mondiale…

🗣️ “Certo che la realtà è cambiata in modo drammatico dopo la pandemia del Covid: prima della quale navigavamo tranquilli, con una importante serie di progetti, oggi da ricalibrare. La pandemia e le crisi mondiali successive ci hanno colto in una fase espansiva, con tanti investimenti che si sono oggi rivelati impossibili per gli aumenti dei costi, in alcuni casi del 40% ed oltre. Non ci siamo comunque arresi e stiamo ricalibrando i progetti, tenuto conto anche del bilancio, che riusciamo comunque a chiudere in lieve attivo”.

🎙️ Che significa ricalibrare i progetti, in chiave concreta?

🗣️ “Significa per esempio ricalcolare i costi d’oggi, rispetto a quelli di ieri, su ogni singolo investimento. Pur potendo contare sull’impegno sia della Regione che dell’Autorità portuale, alcune spese al momento non sono più sostenibili”.

🎙️ Per esempio?

🗣️ “È il caso del Truck Village, al quale teniamo molto. Con la gara fatta prima del Covid non potevamo più farcela. Abbiamo aperto un’altra gara, ma anche con quest’ultima i risparmi si sono rivelati marginali. Così per ora il progetto è fermo, utilizziamo l’area ma di più non si può, almeno al momento. Stiamo privilegiando altri temi, come il co-generatore per il polo del freddo”.

Avevate anche progettato di avviare l’autoproduzione dell’energia green…

🗣️ “Puntavamo, e continuiamo a puntare, su un campo solare allargato, obiettivo non certo secondario. Ma anche in questo caso, c’è un problema di costi: delle aree, dei materiali, dei servizi…”.

🎙️ Presidente, un’ultima domanda: l’atteso Pharfarm Village?

🗣️ “La cessione delle aree c’è stata, sappiamo che i progetti sono praticamente completati e avevamo avuto qualche indicazione secondo le quali i lavori sarebbero partiti a giugno. Così come i collegamenti ferroviari veloci, anche la Pharfarm Village fa parte del domani ormai prossimo. Anche se con il freno a mano tirato, andiamo avanti e la crisi mondiale passerà, deve passare”.

(A.F.)

Pubblicato il
27 Marzo 2024

Potrebbe interessarti

“Non solo editore”

È stato, per chi l’ha conosciuto, un maestro di vita: appassionato del mare, del bello scrivere e anche delle gioie che possono venirne. Uomo di cultura, mai ostentata ma semmai offerta con un filo di...

Editoriale
- A.F.
Leggi ancora

Nautica e navigatori al Salone di Genova

Passata la festa, diceva un vecchio proverbio un po’ blasfemo, gabbato lo Santo. Passato il Salone Nautico di Genova, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati, sono state tirate le somme: ufficialmente, la nautica italiana...

Editoriale
- ANTONIO FULVI
Leggi ancora

Il neo-kompanjia Stachanov

Il kompanjia Aleksej Stachanov in confronto era, come si dice da noi, uno scansafatiche: cioè robetta. Perché oggi l’avvocato Matteo Paroli copre in contemporanea due cariche da far tremare le vene ai polsi. È...

Leggi ancora

Per la guerra per la pace

C’è qualcosa di nuovo oggi nel cielo. No, non è l’aquilone della poesia di Giovanni Pascoli, quella che noi anziani dovevamo studiare a scuola. Il qualcosa di nuovo sono i droni: diventati in poco...

Leggi ancora

Tasse e governi

C’è la stagione di tutte le cose e di tutte le passioni. Questa d’oggi, per dirla come lo scrittore americano John Steinbeck, è quella “del nostro scontento”. Scontento? Noi del ceto medio siamo ancora una...

Leggi ancora

Hic sunt leones

Può anche darsi che, come spesso accade, l’allarme lanciato ai primi del mese dall’ammiraglio Enrico Credendino risponda anche all’altro celebre detto latino  Pro Domo Sua, riferito come noto a Cicerone. Però il capo di...

Leggi ancora
Quaderni
Archivio